Cassazione: datore condannato a risarcire se adotta condizioni di lavoro stressogene
Con l’ordinanza n. 2084 del 19.01.2024, la Cassazione afferma che, anche nell’ipotesi in cui le condotte poste in essere non integrino il mobbing, il...
Con l’ordinanza n. 2084 del 19.01.2024, la Cassazione afferma che, anche nell’ipotesi in cui le condotte poste in essere non integrino il mobbing, il...
Con l’ordinanza n. 1476 del 15.01.2024, la Cassazione afferma che, ai fini del giudizio circa la sussistenza della giusta causa di licenziamento, va...
Con l’ordinanza n. 4256 del 16.02.2024, la Cassazione afferma che l’illegittimità del procedimento di conferimento della posizione organizzativa non...
Con la sentenza n. 728 del 22.12.2023, la Corte d’Appello di Firenze afferma che ai dipendenti della stessa società, che svolgono identiche mansioni,...
Con la sentenza n. 4350 del 19.02.2024, la Cassazione afferma che la continuativa prestazione di un orario corrispondente a quello previsto per il...
Con la sentenza n. 7128 del 16.02.2024, la Cassazione penale afferma che il datore può commettere il reato di estorsione solo nel caso di rapporto di...
Con la sentenza n. 22 del 22.02.2024, la Corte Costituzionale afferma l’illegittimità costituzione del Jobs Act nella parte in cui limita la reintegra...
Con l’ordinanza n. 4313 del 19.02.2024, la Cassazione afferma che una condotta lesiva dei diritti dei lavoratori a tempo parziale penalizza il sesso...
Con la sentenza emessa, il 20.02.2024, nella causa C-715/20, la Corte di Giustizia UE afferma che è contraria al diritto comunitario la normativa...
Con l’ordinanza n. 1909 del 18.01.2024, la Cassazione afferma che, nel rito del lavoro, è vietata la conclusione di patti derogatori della competenza...