Cassazione: l’aliunde perceptum non si detrae dal risarcimento minimo delle cinque mensilità
Con l’ordinanza n. 20686 del 22.07.2025, la Cassazione afferma che, con riferimento ai primi cinque mesi successivi al recesso (che rappresentano la...
Con l’ordinanza n. 20686 del 22.07.2025, la Cassazione afferma che, con riferimento ai primi cinque mesi successivi al recesso (che rappresentano la...
Con la sentenza n. 22843 del 17.06.2025, la Cassazione afferma che, in caso di infortunio nel luogo di lavoro, il datore va assolto solo se...
Con la sentenza n. 17201 del 26.05.2025, la Cassazione afferma che, ai fini della legittimità del trasferimento d’azienda, il ramo ceduto deve essere...
Con l’ordinanza n. 25167 del 09.07.2025, la Cassazione penale afferma che la riqualificazione del contratto di appalto in somministrazione di...
Con la sentenza n. 22584 del 16.06.2025, la Cassazione penale afferma che il preposto può essere considerato datore di lavoro ai fini prevenzionistici...
Con l’ordinanza n. 13689 del 22.05.2025, la Cassazione afferma che la società non può dimostrare il numero dei propri dipendenti solo mediante la...
Con la sentenza n. 23158 del 20.06.2025, la Cassazione penale afferma che costituisce reato l’accesso nella mail del dipendente da parte...
Con l’ordinanza n. 16171 del 16.06.2025, la Cassazione afferma che l'uso aziendale può essere disdettato da parte del datore, posto che la...
Con l’ordinanza n. 17383 del 28.06.2025, la Cassazione afferma che la prestazione durante le festività religiose o civili ricadenti in giorni...
Con l’ordinanza n. 15006 del 04.06.2025, la Cassazione afferma il seguente principio di diritto: “in materia di risoluzione consensuale del rapporto...