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Min. Lavoro – Decreto n. 100495 del 23.11.2017: CIGS editoria – nuove regole per il 2018


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Con il decreto interministeriale n. 100495 del 23.11.2017, pubblicato in data 22 dicembre 2017, il Ministero del Lavoro definisce la nuova disciplina riguardante i criteri di riconoscimento del trattamento di integrazione salariale straordinario ai lavoratori dipendenti da imprese appartenenti al settore dell’editoria. L’intervento normativo è stato reso necessario in seguito alle modifiche apportate dal d.lgs. n. 69 del 15.05.2017 al d.lgs. 148/2015, che ha disposto l’introduzione dell’articolo 25 bis recante “Disposizioni particolari per le imprese del settore dell’editoria”. Sempre il 22 dicembre, il Ministero ha ritenuto opportuno fornire le prime indicazioni operative con la circolare n. 21 del 22.12.2017.

Le imprese editrici o stampatrici di giornali quotidiani, di periodici e le agenzie di stampa a diffusione nazionale, possono fare ricorso alla CIGS in favore dei giornalisti professionisti, dei pubblicisti, dei praticanti e dei dipendenti, compresi i lavoratori assunti in apprendistato professionalizzante. Non si applica il requisito occupazionale di cui all’art. 20 del D.Lgs. n. 148/2015.

L’istanza può essere presentata per le seguenti causali:

• Riorganizzazione aziendale in presenza di crisi;

• Crisi aziendale, ivi compresi i casi di cessazione dell’attività produttiva dell’azienda o di un ramo di essa anche in costanza di fallimento;

• Contratto di solidarietà difensivo.

Il decreto specifica i criteri per il riconoscimento della sussistenza delle predette causali, nonché le ipotesi in cui è possibile optare per l’anticipata liquidazione della pensione.

Le disposizioni si applicano ai trattamenti di CIGS richiesti a decorrere dal 1° gennaio 2018, a condizione che la consultazione sindacale, la presentazione dell’istanza di accesso e le conseguenti sospensioni siano successive a tale data.

Alle istanze per la concessione si applicano le disposizioni di cui all’art. 25 del D.Lgs. n. 148/2015.

 

Fonte: Ministero del Lavoro