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Nel 2024 quasi 13mila contratti di produttività depositati.


Il 2024 conferma e supera il trend al rialzo del numero dei contratti di produttività registrato nel 2023. Tra il mese di gennaio e il 16 dicembre di quest’anno, infatti, sono 12.671 i contratti depositati presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in crescita di 624 unità rispetto allo stesso periodo del 2023 (+5,2%). Il numero di contratti depositati e attivi, registrato dal report “Deposito contratti” del Dicastero, arriva così a sfiorare quota 19mila (18.963), con una crescita del 14,5% rispetto alla metà di dicembre dello scorso anno. 

Numericamente i contratti aziendali rappresentano ancora la quota maggiore sul totale (15.537), ma in termini percentuali sono quelli territoriali (3.426 al 16 dicembre) che continuano a segnare l’incremento maggiore rispetto allo stesso periodo del 2023, con una crescita del 26% sullo scorso anno (più del doppio rispetto al +12,3% fatto registrare dai contratti aziendali).

Legge di bilancio 2025 : Conferma per la detassazione dei premi di risultato al 5 per cento

A beneficiarne oltre 5 milioni di lavoratori (5.113.763), ai quali è corrisposto un importo annuo medio pari a 1.509,10 euro. 

Rispetto alla dimensione delle aziende che si avvalgono di questo strumento per riconoscere ai propri lavoratori importi aggiuntivi alla retribuzione in funzione del raggiungimento degli obiettivi, la quota maggiore resta quella appannaggio delle imprese con meno di 50 dipendenti: appartengono a queste realtà il 48% sul totale dei contratti depositati e attivi. La quota restante è divisa tra le aziende con almeno 100 dipendenti e quelle di fascia intermedia con numero di dipendenti compreso tra 50 e 99 (15%).

I premi corrisposti ai lavoratori in base a questi contratti sono sottoposti a un’aliquota per l’imposta sostitutiva che, a partire dal 1° gennaio 2023, è pari al 5%, dimezzata rispetto al passato dalla legge di bilancio per il 2023 (articolo 1, comma 63, della L. n. 197/2022). La detassazione è stata poi confermata nella Manovra per il 2024 (articolo 1, comma 18, legge n. 213/2023) ed è tra le misure inserite anche nel disegno di legge di bilancio per il 2025.

Tra i contratti attivi 15.316 si pongono obiettivi di produttività, 12.041 di redditività, 9.525 di qualità, mentre 11.418 misure di welfare aziendale e 1.721 prevedono un piano di partecipazione. 

Dato quest'ultimo che nel corso del 2025 potrebbe subire un deciso incremento visto anche l'avvio dell' iter legislativo in Commissione Lavoro del DDL sulla partecipazione dei lavoratori alla governance d'impresa. La Legge di bilancio 2025 istituisce un fondo con una dotazione di 70 milioni di euro per il 2025, e 2 milioni per il 2026, destinati all’attuazione della proposta di legge. 

Fonte: Min. Lavoro