Il 23 novembre 2017 ASSTEL e SLC/CGIL, FISTEL/CISL, UILCOM/UIL, hanno raggiunto un'intesa sull'ipotesi di accordo ponte per il rinnovo del contratto nazionale delle Telecomunicazioni, scaduto il 31 novembre 2014 e prorogato fino al 30 giugno 2018.
Le parti convengono sull'utilità di costituire entro il 31 marzo 2018 una piattaforma unitaria e ad avviare un confronto entro un mese al fine di raggiungere un accordo sul rinnovo definitivo il prima possibile. Tra le principali novità:
- Sviluppo della contrattazione di secondo livello;
- Definizione di un’area specifica per le attività di Customer Care;
- Incrementi salariali a partire dal 2018
- Sviluppo del welfare.
Per quanto riguarda la dinamica salariale per il 2018 l’incremento è così distribuito:
- Incremento dei minimi salariali, vigenti dal 1° ottobre 2014, pari a 40 euro al livello 5°, distribuito in due tranches la cui ripartizione è 20 euro al 1° gennaio 2018 e 20 euro al 1° luglio 2018;
- Erogazione di un “Elemento Retributivo Separato” (ERS) pari a 10 euro al livello 5°, erogato in un’unica tranches al 1° luglio 2018, senza effetti su elementi indiretti e differiti della retribuzione, ed escluso dal TFR;
- Strumenti di Welfare il cui valore è stato individuato in 120 euro non riparametrati ma riproporzionati per i lavoratori a tempo parziale.
Fonte: ASSOTELECOMUNICAZIONI – ASSTEL