Il 25 gennaio 2017, è stato sottoscritto dai sindacati Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil e l'associazione datoriale Confindustria-Energia, il rinnovo del CCNL Energia e Petrolio. L’accordo sarà valido dal 1 gennaio 2016 al 31 dicembre 2018. Tra le novità da segnalare:
• Aumento dei minimi retributivi: aumento lordo di 70 euro per un livello 4.3 suddiviso in due tranche ( 1 febbraio 2017 – 1 maggio 2018 )
• Premi produttività così ripartiti:
• 140 euro (10 euro x 14 mensilità) con competenza nel 2017 ed erogazione nel 2018.
• 280 euro (20 euro x 14 mensilità) con competenza nel 2018 ed erogazione nel 2019.
• Da gennaio 2019 in base ai dati dell'inflazione i 20 euro saranno inglobati nei minimi retributivi.
• Sanità integrativa: dal 1 gennaio 2017 sono destinati al Fasie 60 euro annue ripartiti in 48 euro a carico dell'azienda e 12 euro a carico del lavoratore
• Previdenza complementare: dal 1 gennaio 2018 viene incrementato dello 0,1% a carico dell'azienda il contributo per il fondo di previdenza complementare (quota azienda pari al 2.65%; quota lavoratore pari a 2%)
• Assunzioni: confermato il 25% come quota massima di contratti a tempo determinato e somministrati che possono essere presenti in azienda.
Fonte: Filctem-CGIL