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Unioncamere & Anpal – Bollettino Excelsior Informa gennaio 2019


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Pubblicato il Bollettino Excelsior Informa gennaio 2019, realizzato da Unioncamere con la collaborazione di ANPAL.

Molte le incognite che gravano sui piani di sviluppo delle imprese: dall’andamento delle esportazioni per la questione dei dazi, all’incertezza sulla ripresa della domanda interna e degli investimenti, alle conseguenze legate alla Brexit.

Non tutto il sistema produttivo nazionale risulta influenzato dalle incertezze del quadro economico a livello internazionale. Nel trimestre Gennaio e marzo 2019, alcuni comparti distintivi della nostra economia, come la moda, la metallurgia, la chimica e la farmaceutica così come il turismo e i servizi si muoveranno in controtendenza rispetto all’andamento dello stesso periodo nell’anno 2018.

Secondo le previsioni del Bollettino Excelsior Informa gennaio 2019, sono circa 442.000 i contratti programmati dalle imprese nel mese di gennaio e triplicheranno a circa 1,2 milioni nei primi tre mesi del 2019. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, si registra una flessione delle entrate previste ( - 49.510 rispetto a gennaio 2018 e – 58.620 rispetto al trimestre gennaio-marzo 2018 ).

Con le rilevazioni del Bollettino Excelsior Informa gennaio 2019, cambiano anche le priorità delle imprese nei piani di assunzione. Cresce, in termini percentuali, la richiesta da parte delle imprese delle professioni di elevata specializzazione e dei tecnici (dal 24% al 26% del totale delle entrate programmate), così come degli operai specializzati (dal 30,3% al 31,3%), mentre si riduce il peso delle professioni non qualificate (dal 14,2% al 12,6%) e delle professioni impiegatizie, commerciali e nei servizi (dal 31,5% al 30,1%).

La domanda di lavoro orientata su profili più qualificati spiega anche l’aumento di 6 punti percentuali della difficoltà di reperimento dei profili professionali ( si passa dal 25% di gennaio 2018 al 31% di gennaio 2019 ).

Gli andamenti territoriali rispecchiano la tendenza alla ricerca di figure specialistiche da inserire in processi aziendali più avanzati. Il Nord Ovest, infatti, è l’area del Paese che concentra la maggior domanda di lavoro di gennaio e segna la crescita più consistente rispetto all’anno scorso: gli oltre 155mila contratti rappresentano il 35,1% del totale delle entrate programmate e sono in aumento di 1,5 punti percentuali rispetto a gennaio 2018). In aumento anche il peso del Centro (+0,6 punti, con una quota del 19,4% delle entrate), mentre è in leggera contrazione la quota del Nord Est (-0,7 punti percentuali). Sensibile, al contrario, il ridimensionamento del Sud e Isole (-1,4 punti) con rischi di ulteriori problemi di polarizzazione territoriale del mercato del lavoro.

Fonte: Bollettino Excelsior Informa gennaio 2019