Con l’ interpello n. 5/2018, il Ministero del Lavoro fornisce chiarimenti in merito all’abrogata possibilità, per la contrattazione collettiva, di derogare al principio della solidarietà del committente per i crediti retributivi vantati dal lavoratore nei confronti dell’appaltatore, nel caso l’autonomia collettiva abbia previsto metodi e procedure di controllo per la regolarità degli appalti ( art. 29, c. 2, del d.lgs. 276/2003, così come modificato dall’art. 2 del D.L. 25/2017 convertito dalla L. 20 aprile 2017, n. 49 ).
Il Ministero del Lavoro ha ribadito che le modifiche normative non consentono dopo il 17 marzo 2017 di introdurre deroghe al regime della solidarietà nei rinnovi contrattuali. Se il contratto di appalto fosse stipulato prima di tale data, per i crediti maturati dal lavoratore nel periodo successivo non si può comunque derogare al regime della responsabilità solidale, eventualmente prevista da disposizioni contrattuali anteriori e ancora vigenti. La deroga, invece vale ancora per i crediti maturati nel corso del periodo precedente alla data del 17 marzo 2017.
Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali