L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ( INPS ) ha pubblicato i dati dell’ Osservatorio Precariato con i dati aggiornati a gennaio 2019. Nel primo mese dell’anno le assunzioni del settore privato sono state 604mila, con una significativa riduzione rispetto allo stesso mese del 2018 del 15%. Crescono i contratti a tempo indeterminato, gli apprendisti e gli intermittenti mentre diminuiscono i contratti a termine, in somministrazione e stagionali.
Il saldo annualizzato tra cessazioni e attivazioni a gennaio 2019 risulta positivo ( +370mila ), inferiore sia a quello corrispondente di gennaio 2018 ( + 535mila ) che a quello di dicembre 2018 ( + 415.000 ). Con riguardo ai saldi delle diverse tipologie contrattuali va evidenziato un andamento particolarmente positivo per i rapporti di lavoro a tempo indeterminato (+274.000) e per l’apprendistato (+82.000). Positiva, seppur in diminuzione, la dinamica del lavoro intermittente (+44.000). Pressoché azzerati risultano i saldi per stagionali e somministrati e significativamente negativi, per la prima volta da giugno 2016, quelli dei contratti a tempo determinato (-32.000).
L’osservatorio precariato a gennaio 2019 registra un notevole incremento delle trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato (+98,6%) rispetto allo stesso periodo del 2018. Risultano, invece, in lieve calo le conferme dei rapporti di apprendistato alla conclusione del periodo formativo (-1,2%). Nel mese di gennaio 2019 sono stati incentivati 14.608 rapporti di lavoro con i benefici previsti dall’esonero triennale strutturale per le attivazioni di contratti a tempo indeterminato di giovani fino a 35 anni: 7.058 riferiti ad assunzioni e 7.550 relativi a trasformazioni a tempo indeterminato.
Fonte: INPS – Osservatorio precariato gennaio 2019