Il giorno 14 del mese di giugno 2016 è stato siglato, da AIO (Associazione Italiana Outbound), Felsa CISL e Nidil Cgil, l’accordo quadro nazionale per la regolamentazione dell’attività di collaborazione coordinata e continuativa svolta dagli operatori di call center addetti alla vendita diretta di beni e servizi, all’attività di recupero crediti e attività ad esse correlate in modalità outbound.
Con l’accordo, valido dal 1 luglio 2016 al 31 dicembre 2018, vengono introdotte nuove forme di tutela per i collaboratori e nuove modalità di definizione del compenso al fine di incentivare la produttività. In particolare:
• PROFILI PROFESSIONALI E COMPENSI: Per la prima volta vengono definiti i profili professionali dei collaboratori in base alle peculiari competenze delle attività svolte e si prestabilisce un compenso diverso a secondo del profilo professionale. Con l’accordo integrativo del 26.09.2017 sono stati rivisti i valori minimi dei compensi al fine di non penalizzare i valori netti in seguito all’incremento dell’aliquota di contribuzione previdenziale dovuta alla Gestione Separata dell’INPS.
• COMPENSI E CONTRATTAZIONE DI II° LIV.: Viene prevista la possibilità di suddividere il compenso in una parte fissa e una variabile al fine di incentivare la produttività
• MATERNITA’: Il rapporto viene prorogato per un periodo di 180 gironi salvo più favorevole disposizione dei contratti collettivi. Il committente erogherà un’indennità una tantum entro la data presunta del parto.
• PATERNITA’: Congedo obbligatorio, retribuito al 100%, fruibile entro i cinque mesi dalla nascita del figlio per un periodo massimo di 2 giorni.
• ALTRI CASI DI SOSPENSIONE: La prestazione a carico del collaboratore e il relativo compenso potranno essere sospesi in caso di matrimonio e unione civile, in caso di gravi e comprovati motivi personali, per congedi parentali e per il recupero psicofisico con una durata variabile a secondo della causale.
Fonte: Associazione Italiana Outbound