Con la sentenza n. 728 del 22.12.2023, la Corte d’Appello di Firenze afferma che ai dipendenti della stessa società, che svolgono identiche mansioni, non possono essere applicati diversi contratti collettivi.
Il fatto affrontato
La lavoratrice, adibita ad un appalto avente ad oggetto le attività di pulizia in un hotel, ricorre giudizialmente al fine di richiedere l’applicazione del medesimo CCNL utilizzato dalla società datrice per le altre dipendenti assunte antecedentemente rispetto a lei.
La sentenza
La Corte rileva, preliminarmente, che ai dipendenti della stessa impresa che espletano la medesima attività non possono essere applicati contratti collettivi diversi.
Per i Giudici, infatti, diversamente ragionando si finirebbe per violare il precetto di cui all'art. 2070 c.c., che consente al datore di applicare differenti CCNL solo quando lo stesso eserciti distinte attività aventi carattere autonomo.
Una tale condotta, continua la sentenza, sarebbe, inoltre, in contrasto con il generale dovere di correttezza e buona fede nell'esecuzione del contratto di lavoro, posto che il datore finirebbe per disciplinare diversamente tutti gli aspetti del rapporto.
Su tali presupposti, la Corte accoglie l’appello della lavoratrice, riconoscendo il diritto della stessa a vedersi applicato il medesimo CCNL delle sue colleghe.
A cura di WST