Appalti più trasparenti nella logistica grazie al nuovo Cruscotto informativo per la gestione degli appalti ( CIGAL), uno strumento digitale pensato per garantire trasparenza, legalità e affidabilità in un ambito , come quello dei contratti di appalto fra privati, esposto di frequente a fenomeni fraudolenti.
E’ una delle novità introdotte su grande richiesta delle associazioni di settore ( Assologistica; Confindustria; Federdistribuzione; FIAP Autotrasporti ; Confcooperative; Legacoop ; Centromarca; Compagnia delle Opere e gli Osservatori del Politecnico di Milano ) durante l’ iter di conversione del Decreto Legge 21 maggio 2025 n. 73 ( cd. DL Infrastrutture ), approvato alla Camera con voto di fiducia il 10 luglio scorso ( DDL n. 2416-A ). Il provvedimento passerà ora al Senato, dove si prevede una rapida approvazione, con la pubblicazione in Gazzetta prevista entro il 20 luglio.
Introdotto nell’ ultima fase dei lavori in Commissione Ambiente e Trasporti, l’ art. 1-quater prevede l’ istituzione presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del Cruscotto Informativo per le gestione dei contratti di appalto tra privati nel settore della logistica.
Si tratta, in concreto, di un sistema di “due diligence” che fornisce informazioni funzionali alla prevenzione del lavoro nero, delle frodi fiscali e al dumping contrattuale, impedendo situazioni che possano recare danno alle imprese contraenti, ai lavoratori e all’erario.
La piattaforma digitale, unica nel suo genere, centralizzerà i dati per fornire informazioni utili alla verifica della conformità degli appaltatori alla normativa fiscale, contributiva e di lavoro degli appaltatori.
Verrà alimentata da molteplici enti pubblici, tra gli altri : Mef, Unioncamere, Regioni, Ministero delle Imprese. Inps, Inail, Agenzia delle Entrate, Ispettorato del Lavoro, in qualità di organismi di vigilanza, saranno tenuti ad alimentare un’apposita sezione del Cruscotto informativo dedicata alle sanzioni irrogate nell’ambito della vigilanza sull’applicazione della legislazione di propria competenza, con particolare riferimento alla genuinità degli appalti.
Le regole tecniche e operative saranno definite da un decreto attuativo del Ministero del Lavoro da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione, con lo sviluppo tecnico e informatico spettante a Unioncamere.
Contestualmente verrà istituito un tavolo tecnico per il coordinamento, l’ aggiornamento e il monitoraggio della piattaforma, al quale potranno partecipare anche le organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro attraverso la consultazione periodica dei flussi informativi riguardanti il quadro occupazione la diffusione di prassi non genuine di settore.
WST Law & Tax