A integrazione della circ. n. 53 del 8.06.2023 l’ INPS fornisce, con il mess. n. 2215 del 14.06.2023, chiarimenti ai fini dell’accesso all’ammortizzatore sociale unico previsto dal DL 1 giugno 2023 n 61, a tutela sia dei datori di lavoro sia dei lavoratori subordinati del settore privato colpiti dagli straordinari eventi alluvionali che, nel corso del mese di maggio 2023, hanno interessato, in particolare, i territori della Regione Emilia-Romagna.
Ai fini dell’accesso all’ammortizzatore viene chiarito che :
1. I lavoratori subordinati del settore privato devono essere residenti, domiciliati o risultare alle dipendenze di un datore di lavoro che ha sede legale o operativa in uno dei territori indicati nell’allegato 1 al DL n. 61/2023 alla data del 1° maggio 2023. L’ INPS precisa che la suddetta data deve intendersi differita al 2 maggio 2023, essendo il primo giorno festivo ;
2. L’impossibilità a prestare l’attività lavorativa non deve necessariamente essere riferita all’intero complesso aziendale ma è sufficiente che coinvolga un singolo settore o una singola fase/ attività del processo produttivo aziendale ;
3. Nel caso in cui il ricorso alla nuova misura di sostegno al reddito derivi dall’impossibilità a recarsi al lavoro da parte dei lavoratori subordinati del settore privato, residenti o domiciliati alla data del 2 maggio 2023 in uno dei Comuni alluvionati, l’accesso alle prestazioni è ammesso a prescindere dalla circostanza che l’attività lavorativa si svolga all’interno o al di fuori dei territori ricompresi nell’allegato 1 del DL n. 61/2023.
Fonte: INPS - Mess. n. 2215 del 14.06.2023