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Cassazione: i controlli difensivi prima del Jobs Act


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Con la sentenza n. 32760 del 09.11.2021, la Cassazione afferma che, nella disciplina antecedente al Jobs Act, i dati raccolti dal datore in esecuzione dei c.d. controlli difensivi non potevano essere utilizzati a fini disciplinari.

Il fatto affrontato

Il dipendente impugna giudizialmente la sanzione della sospensione di un giorno irrogatagli per aver fatto un uso improprio del terminale assegnatogli per motivi di servizio, avendo effettuato una serie rilevante di collegamenti a siti internet a carattere prevalentemente ludico e commerciale durante lo svolgimento dell'attività lavorativa.
La Corte d’Appello accoglie la predetta domanda, sul presupposto che la società non aveva fornito la prova che i controlli effettuati sul pc del dipendente (dai quali erano emersi gli illeciti contestati) erano funzionali esclusivamente alla salvaguardia del patrimonio aziendale.

La sentenza

La Cassazione - confermando quanto stabilito dalla Corte d’Appello - rileva che, nella disciplina antecedente al Jobs Act (ratione temporis applicabile alla fattispecie), vi era un sostanziale divieto di controllo a distanza dell'attività dei lavoratori, richiedente, anche per i cd. controlli difensivi, l'applicazione delle garanzie dell'originario art. 4, secondo comma, della Legge 300/1970.

In particolare, secondo i Giudici di legittimità, nella vigenza di detta disciplina, il datore – al solo fine di evitare attività illecite o per motivi organizzativi o produttivi – poteva installare impianti ed apparecchi di controllo che rilevassero anche dati relativi alla attività lavorativa dei dipendenti, ma tali dati non potevano essere utilizzati per provare l'inadempimento contrattuale dei lavoratori medesimi.

Per la sentenza, dunque, i dati raccolti dal datore nell'ambito dei suddetti controlli difensivi non potevano essere utilizzati per fini disciplinari.

Su tali presupposti, la Suprema Corte rigetta il ricorso della società e conferma l’illegittimità della sanzione dalla stessa irrogata al dipendente.

A cura di Fieldfisher