Il 12.11.2019, Assolombarda Confindustria Milano, Monza, Brianza, Lodi e le maggiori organizzazioni sindacali territoriali CGIL Ticino Olona ; CISL Milano Metropoli e UR UIL di Lombardia e Milano hanno sottoscritto l’accordo territoriale per la promozione del welfare territoriale per i dipendenti dell’ Alto milanese.
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Con il termine “ welfare “ si vuole indicare una declinazione del più ampio concetto di responsabilità sociale d’impresa riferita ad un insieme di benefit, servizi e misure resi disponibili a categorie di lavoratori al fine di migliorarne la vita privata e lavorativa, quali ad esempio: la previdenza complementare, gli strumenti per la tutela della salute, come anche le politiche che consentono una migliore conciliazione famiglia – lavoro, gli incentivi allo studio, proposte per il tempo libero e agevolazioni di carattere commerciale.
In questo momento storico, caratterizzato dalla progressiva riduzione delle risorse economiche disponibili, il welfare integrativo - aziendale si sta dimostrando uno strumento utile per bilanciare il progressivo impoverimento del welfare pubblico e al tempo stesso contribuire all’economia della gestione familiare con ricadute positive sull’economia e sull’occupazione del territorio.
Su queste basi Assolombarda Confindustria Milano, Monza, Brianza, Lodi e le maggiori organizzazioni sindacali territoriali CGIL Ticino Olona ; CISL Milano Metropoli e UR UIL di Lombardia e Milano hanno sottoscritto l’accordo territoriale del 12.11.2019. L'intento è quello di promuovere e diffondere la cultura del welfare integrativo, come opportunità per le imprese e per i dipendenti, al fine di migliorare la qualità e il livello delle coperture sociali del welfare pubblico, e consentire una maggiore universalità delle tutele.
Tra le azioni previste dall’accordo:
1. l’impegno a valorizzare finanziamenti pubblici a sostegno delle politiche di welfare e della formazione degli operatori;
2. promuovere la diffusione di strumenti di welfare integrativo contrattuale e di conciliazione nell’ambito della contrattazione aziendale, valorizzando le intese territoriali nelle imprese prive di rappresentanza sindacale unitaria;
3. stabilire un collegamento con l’Azienda speciale Consortile Servizi alla Persona di Magenta che erogherà una prima serie di pacchetti di servizi sociali, educativi, sanitari e assistenziali fruibili dai singoli lavoratori;
4. diffondere la conoscenza delle opportunità di servizi offerti dal territorio; programmare incontri formativi rivolti ai lavoratori delle imprese relativi alla gestione di situazioni familiari delicate, delineando, con l’aiuto dei servizi del territorio, dei percorsi di facilitazione e sostegno.
Fonte: Assolombarda