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SIISL : L’inattività sulla piattaforma può costare la perdita della NASPI


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Continua l’evoluzione del Sistema Informativo per l'Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL), la piattaforma del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, gestita dall’Inps, per l’incrocio di domanda e offerta di formazione e lavoro.  

In attuazione degli articoli 25 e 26 del Decreto Coesione, il D.M. 21 novembre 2024 n. 174 fissa al 24 novembre la data da cui la domanda di NASpI e DIS-COLL (una volta accolta e in pagamento) porterà all'iscrizione d'ufficio alla piattaforma SIISL dei beneficiari di indennità di disoccupazione. Obiettivo la promozione e riqualificazione professionale dei beneficiari dell'indennità.

Novità per i lavoratori - A partire dall’ iscrizione, il beneficiario avrà 15 giorni di tempo per accedere alla piattaforma e completare le informazioni necessarie per attivare il patto di attivazione digitale, aggiornare il proprio curriculum, redigere il patto di servizio personalizzato e selezionare le agenzie per il lavoro di preferenza.

Il decreto  ricorda come i beneficiari dell'assegno di disoccupazione devono recarsi presso il Centro per l'Impiego per finalizzare il patto di servizio per la ricerca di lavoro.

Pertanto i percettori dell'assegno di disoccupazione (NASpI, DIS-COLL, ASDI o altre forme di sussidio) che, senza un giustificato motivo, non rispettano tali obblighi rischiano di incorrere in sanzioni progressive, che possono arrivare fino alla perdita del beneficio e dello stato di disoccupazione. Se si manca di presentarsi alle convocazioni o appuntamenti si incorre nella decurtazione di 1/4 di una mensilità: alla seconda mancanza si perde l'interra mensilità e alla terza il diritto al sussidio. Se non si seguono corsi di orientamento si perde - per la prima mancanza - una mensilità, alla seconda il sussidio. Così se si rifiuta una offerta di lavoro - in linea con le proprie competenze e qualifiche - si perde lo stato di disoccupazione. 

A partire dal 18 dicembre, inoltre, il sistema sarà reso disponibile anche a tutti i cittadini italiani e stranieri, che potranno, su base volontaria, caricare il proprio curriculum vitae e manifestare interesse a intraprendere un'attività lavorativa o formativa.

Novità per i datori di lavoro - Lo stesso decreto a firma del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali indica le modalità e le condizioni attraverso cui i datori di lavoro possono pubblicare su SIISL le proprie ricerche di personale. Le posizioni vacanti pubblicate dai datori di lavoro su altre piattaforme pubbliche nazionali e internazionali saranno inserite nel sistema.

Per favorire l'incontro fra domanda e offerta di lavoro, il SIISL utilizzerà i più evoluti strumenti di intelligenza artificiale per l'abbinamento ottimale attraverso un indice che misura il livello di affinità tra posizione lavorativa e i curricula.

Come rilevato dal Ministero, con il SIISL viene consolidata la creazione dell’unico sistema digitale a livello nazionale che supera le parcellizzazioni finora esistenti tra banche dati pubbliche e private e, in prospettiva, consentirà di mappare fabbisogni formativi, tipologie di corsi offerti e di competenze ricercate, oltre che di lavoratori alla ricerca di un nuovo impiego. Un’operazione  che aiuterà ad avere una visione di sistema fondamentale per affrontare le grandi transizioni in corso nel mondo del lavoro.

Fonte: Min. Lavoro