In data 10.12.2019, Uneba, Fisascat Cisl, Fp Cgil, Fp Cisl, Uiltucs e Uil Fpl hanno raggiunto l’accordo per il rinnovo del CCNL Servizi Assistenziali 2020. Il contratto è applicabile al personale dipendente dai settori socio-assistenziale, socio-sanitario ed educativo aderenti a Uneba. A decorrere dal 1° gennaio 2020:
• Assistenza domiciliare: Per la prima volta il CCNL Servizi Assistenziali UNEBA introduce una chiara regolamentazione dei servizi di assistenza che si svolgono direttamente al domicilio dell’utente. Essa si applica a tutte le professionalità previste per la classificazione del personale dall’articolo 36 del contratto Uneba. Così facendo è stata riconosciuta la flessibilità che i lavoratori dei servizi domiciliari devono garantire, per rispondere ai bisogni degli utenti. ;
• Aumenti retributivi: Il CCNL Servizi Assistenziali UNEBA individua un incremento economico sul livello 4S da 20 euro sul salario tabellare al 1/01/2020 e 30 euro sul salario tabellare al 1/12/2020 da riparametrare per gli altri livelli;
A questi dovrà essere aggiunto l’ Elemento di Garanzia retributiva ( EGR ) la cui definizione è affidata alla sottoscrizione di un apposito accordo a livello territoriale da sottoscrivere entro il 31.12.2021. L’importo del EGR, pari a 30 euro, è suddiviso in due quote da 20 e 10 euro mensili. In caso di mancato accordo, la quota A pari a 20 euro andrà a costituire un incremento tabellare che gli enti UNEBA saranno tenuti ad erogare;
• Scatti di anzianità: Il CCNL Servizi Assistenziali UNEBA dispone la sospensione dell’anzianità relativa alla maturazione degli scatti nel periodo 1° giugno 2020 – 31 dicembre 2022;A copertura del periodo pregresso, è stato riconosciuto un una-tantum di 100 euro (livello 4S) al personale in forza alla data del 1° febbraio 2021;
• Contratto a termine: La disciplina contrattuale del contratto a tempo determinato viene adeguata alle disposizioni del D.Lgs. n. 81/2015;
• Apprendistato: Nuova disciplina dell’apprendistato. La stipula del contratto di apprendistato professionalizzante non è ammesso per i profili professionali di infermiera, ostetrica, fisioterapista, logopedista, psicomotricista, educatore e assistente sociale;
• Previdenza Complementare e Assistenza Sanitaria Integrativa: A partire dal 30 giugno 2021 sarà prevista l’applicazione di nuove aliquote per il finanziamento del fondo di previdenza complementare ancora da individuare. Per quanto riguarda invece l’assistenza sanitaria integrativa, aumenta di 2 euro la quota, il totale versato al gestore passa quindi da 5 a 7 euro, un euro viene versato dal datore di lavoro e un euro viene versato dal dipendente.
Fonte: UNEBA – CCNL Servizi Assistenziali 2020