Il contratto provinciale degli operai agricoli delle province di Milano e Monza Brianza, stipulato il 31.01.2017 con decorrenza 2016-2019, ha previsto un’innovativa tutela economica per i lavoratori licenziati con motivazioni oggettive o dimessi con giusta causa, istituendo per loro un’indennità di disoccupazione erogata dall’ente bilaterale provinciale EBICIM.
L’avvertita esigenza di un ammortizzatore sociale “contrattuale” deriva dal verificarsi di una soluzione paradossale nel mondo dell’agricoltura. Gli operai agricoli a tempo indeterminato non possono godere della NASpi, possono eventualmente usufruire della disoccupazione agricola ma solo nell’anno e per le giornate eventualmente non lavorate. Per un operaio agricolo che ha lavorato tutto l’anno ed è stato licenziato il 31 dicembre, non è garantito il diritto ad alcuna indennità di disoccupazione se non attraverso l’utilizzo delle risorse dell’ente bilaterale EBICIM.
L’Indennità di disoccupazione viene erogata dalla bilateralità territoriale , compatibilmente con le proprie risorse, per 3 mensilità del valore di 600 euro a scalare (per ulteriori particolari si veda il punto 6 dell’accordo)
Fonte: OCSEL