Il 1 luglio, dopo un’intensa trattativa, è stato rinnovato il CCNL dell'Industria Edilizia per il triennio 2014-2015-2016. Il rinnovo, sottoscritto da Ance, dalle Ancpl e dai sindacati Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea CGIL, coinvolge più di 800.000 lavoratori in Italia ed avrà validità dal 1 luglio 2014 al 30 giugno 2016. Come per altri rinnovi, anche per il CCNL Edili il rinnovo di quest'anno è stato molto complesso a causa naturalmente della crisi che ha portato ad aumenti salariali bassi, ad una percentuale molto alta di contratti a tempo determinato permessi (40% sul totale dei lavoratori) e alla trasformazione della previdenza complementare facoltativa in obbligatoria. Più in particolare le novità introdotte riguardano:
• Aumenti contrattuali: Previsto un aumento di 40 euro per il 1 livello concesso in due tranches ( 1 luglio 2014 – 1 luglio 2015 )
• Flessibilità: aumento della percentuale di contratti a termine sul totale della forza lavoro (40%)
• Previdenza: si è passati ad una previdenza complementare facoltativa ad una obbligatoria con un'ulteriore aumenti di 8 euro in busta paga per tutti i lavoratori.
• Enti Bilaterali: sono stati riorganizzati per una riduzione dei costi.
Fonte: Fillea CGIL