L'articolo 1, comma 243, della Legge n. 232 del 2016 ha modificato il testo dell'articolo 24-bis contenuto nel Decreto legge n. 83/2012, introducendo l'obbligo di comunicazione per gli operatori economici che decidano di localizzare, anche mediante affidamento a terzi, l'attività di call center in un Paese non membro dell'Unione europea.
La norma prevede che la comunicazione, da effettuarsi almeno 30 giorni prima del trasferimento, dovrà essere inviata anche al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e all'Ispettorato Nazionale del Lavoro.
La nota del 1° marzo 2017 prot.n.33/1328 fornisce i primi chiarimenti e le modalità operative. In particolare, è specificato l'ambito applicativo della nuova disposizione normativa insieme alle tipologie di informazioni relative ai lavoratori coinvolti.