Con il Protocollo d’intesa del 22 novembre 2017, Confindustria e Cgil Cisl e Uil hanno aggiornato i criteri per condivisione dei piani formativi in precedenza definiti con il Protocollo d’intesa del 25 giugno 2014.
L’aggiornamento, che risponde anche all’esigenza di tener conto di quanto le stesse parti hanno stabilito con il Testo unico del gennaio 2014 sulla rappresentanza, individua i soggetti e definisce i passaggi procedurali volti a dare attuazione a quanto prevede l’art. 118 della l. n. 388/2000 che, definendo le condizioni del finanziamento dei piani formativi aziendali, territoriali e settoriali da parte dei fondi interprofessionali, richiede che i piani siano “…concordati fra le parti sociali …”.
In particolare, l’intesa, che sottolinea il valore di una cultura condivisa della formazione continua, riguarda Fondimpresa. Pertanto, a decorrere dal 1° gennaio 2018, le richieste di finanziamento di piani formativi rivolte a questo Fondo dovranno essere precedute dalla applicazione di quanto previsto dal nuovo Protocollo.
Per espressa previsione, il Protocollo d’intesa ha a validità fino al 31 dicembre 2020 e in caso di mancata disdetta, da comunicare almeno 2 mesi prima della scadenza indicata, lo stesso si riterrà prorogato di anno in anno.
Fonte: Confindustria