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Detassazione premi produttività : sono 61.110 i contratti depositati


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Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato il Report sull’andamento dei premi di produttività con i dati ricavati dalla procedura di deposito telematico dei contratti aziendali e territoriali presso il Ministero del lavoro aggiornati al 15 marzo 2021. 

La procedura di deposito della contrattazione di II° livello, prevista e disciplinata dal decreto interministeriale 25 marzo 2021, è finalizzata ad ottenere la detassazione dei premi di produttività erogati dalle aziende ai propri dipendenti. 

Come di consueto il Report viene suddiviso in due parti, la prima fornisce l'indicazione del trend della misura e della sua diffusione territoriale; la seconda, invece, svolge il monitoraggio dei soli contratti "attivi". 

Alla data del 15 Marzo 2021 sono 61.110 i contratti depositati e solo 8.491 sono quelli ancora attivi di questi, 6.428 sono riferite a contratti aziendali e 2.063 a contratti territoriali. 

Dei 8.491 contratti attivi, 6.671 si propongono di raggiungere obiettivi di produttività, 5.137 di redditività, 4.006 di qualità, mentre 1.002 prevedono un piano di partecipazione e 4.835 prevedono misure di welfare aziendale. 

Prendendo in considerazione la distribuzione geografica, per sede legale, delle aziende che hanno depositato le 61.110 dichiarazioni ritroviamo che il 77% è concentrato al Nord, il 17% al Centro il 6% al Sud. 

Una analisi per settore di attività economica evidenzia come il 58% dei contratti si riferisca ai Servizi, il 41% all’Industria e il 1% all’Agricoltura. 

Se invece ci si sofferma sulla dimensione aziendale otteniamo che il 52% ha un numero di dipendenti inferiore a 50, il 33% ha un numero di dipendenti maggiore uguale di 100 e il 15% ha un numero di dipendenti compreso fra 50 e 99. 

Per le 8.491 dichiarazioni depositate che si riferiscono a contratti tuttora attivi la distribuzione geografica, per sede legale, è la seguente 78% Nord, 15% Centro, 7% al Sud. 

Infine, per quanto riguarda il valore annuo medio del premio, il valore risulta pari a 1.277,17 euro, di cui 1.583,83 euro riferiti a contratti aziendali e 400,78 euro a contratti territoriali.

Fonte: Min. Lavoro