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Assodelivery – Protocollo quadro contro lo sfruttamento lavorativo nel settore del food delivery


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In data 24 marzo 2021, alla presenza del Ministro del lavoro, dei rappresentanti dei sindacati indipendenti dei rider e degli assessori per il lavoro di Milano, Modena, Bologna e della Regione Lazio, è stato firmato da Assodelivery, Cgil, Cisl e Uil il protocollo sperimentale per la legalità contro il caporalato, l’intermediazione illecita e lo sfruttamento lavorativo nel food delivery. 

Il protocollo sperimentale prevede l’impegno a garantire una regolamentazione del mercato del food delivery volta a porre in essere strumenti efficaci a sostegno dei diritti dei rider e dell’economia legale nel settore di riferimento, anche grazie alla lettura dei dati raccolti dall’ Osservatorio permanente in materia di tutela del lavoro tramite piattaforme digitali creato ad hoc per promuovere il periodico confronto tra le parti sancita con la firma del protocollo. 

"Siamo un settore giovane e ancora 'inesperto', anche dal punto di vista delle relazioni sindacali", ha spiegato Matteo Sarzana, presidente di Assodelivery, commentando l'accordo e rimarcando la disponibilità dell'associazione a proseguire il dialogo. Proprio a partire dal Protocollo, le società aderenti a Assodelivery si impegnano tra l'altro a dotarsi di un codice etico, sanzionare condotte illecite e non ricorrere a società terze per la consegna degli ordini. 

Fonte: Assodelivery