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Coronavirus - DPCM 4 marzo 2020: ulteriori misure in materia di lavoro agile


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Sulla Gazzetta Ufficiale n. 55 del 4 marzo 2020, è stato pubblicato il DPCM 4 marzo 2020 relativo ad “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n.6, recante misure urgenti di materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale”.

Anche questo DPCM tratta del lavoro agile (art.1, lett.n), riproducendo quanto al riguardo già previsto dal precedente DPCM 1° marzo 2020 (Corona virus - DPCM 1 marzo 2020: ulteriori disposizioni sul lavoro agile).

Restano, pertanto, ferme la possibilità di ricorrere al lavoro agile anche senza l’accordo individuale con il lavoratore - in deroga a quanto previsto dalla L. 81/2017 - e la possibilità di procedere, in via telematica, all’informazione del lavoratore in ordine alla sicurezza ed ai rischi connessi alla modalità agile di esecuzione della prestazione, mediante l’apposita documentazione resa disponibile sul sito dell’INAIL (sul punto si veda: Lavoro agile, sicurezza e tutela assicurativa Smart working: Dalle criticità alle opportunità per il lavoro agile).

Sul piano attuativo, c’è da prendere atto di un’ulteriore semplificazione prevista per i datori che intendano richiedere a propri dipendenti lo svolgimento della prestazione in regime di lavoro agile.
Infatti, da ieri è online sul sito Cliclavoro la nuova procedura che consente alle aziende di comunicare con modalità semplificata ed in modo massivo i nominativi dei dipendenti che svolgono le mansioni in smart working.
La comunicazione, dunque, viene effettuata a livello aziendale e non per singolo dipendente, come avviene ordinariamente per il deposito dei contratti di lavoro agile. Alla stessa devono essere allegati sia l’autocertificazione aziendale sottoscritta dal legale rappresentante o da chi ne ha la procura, che l’elenco in formato excel dei lavoratori ai quali è richiesto lo svolgimento della prestazione in smart working.

A cura della redazione