L’INPS ha emanato la circolare n. 66 del 20.04.2018 con la quale ha inteso fornire le istruzioni operative per l’erogazione dell’indennità di maternità/paternità, per un periodo di 5 mesi, in favore delle lavoratrici e dei lavoratori iscritti alla Gestione separata, che hanno fruito di periodi indennizzabili alle condizioni previste dall’art. 2 del D.M. 4.04.2002 riformato dal decreto ministeriale 24.02.2016. L’INPS ha predisposto dunque le relative istruzioni per la presentazione delle domande on-line.
Si ricorda inoltre che la riforma, entrata in vigore a decorrere dal 20/4/2016, ha introdotto le seguenti novità:
• per i casi di adozione e affidamento preadottivo nazionale, la possibilità di chiedere l’indennità di maternità anche per i minori di età superiore ai 6 anni al momento dell’adozione o dell’affidamento preadottivo;
• per i casi di adozione e affidamento preadottivo internazionale, la decorrenza del periodo indennizzabile dall’ingresso del minore in Italia e non più dall’ingresso in famiglia, con possibilità di fruire di tale periodo anche prima dell’ingresso in Italia nei casi di permanenza all’estero finalizzata all’incontro con il minore ed agli adempimenti correlati alla procedura di adozione;
• Per i casi di affidamenti non preadottivi, si precisa che la riforma non ha innovato alcunché a riguardo; per tali eventi, quindi, le lavoratrici e i lavoratori iscritti alla Gestione separata non possono fruire della tutela di maternità/paternità di cui trattasi.
Fonte: Istituto Nazionale di Previdenza Sociale