Con la circolare numero 300/A/3530/18/113/2 del 30.04.2018, il Ministero dell’Interno interviene sulla regolamentazione dei riposi obbligatori per i conducenti del settore autotrasporti, recependo la sentenza della Corte di Giustizia UE C-102/16 del 20.12.2017 che aveva fornito un’interpretazione dei paragrafi 6 e 8 del Reg. CE n. 561/2006.
Il regolamento CE non distingue le ipotesi di riposo settimanale goduto in modo regolare da quella in cui risulta fruito in maniera ridotta (45 – 24 ore). Solo in caso di riposo ridotto si può riposare a bordo del mezzo, se questo risulta appositamente attrezzato, per contro in caso di riposo settimanale a bordo del veicolo, questo non può esser considerato regolarmente goduto in quanto effettuate in condizioni non idonee.
Il Ministero è intervenuto in quanto nel nostro ordinamento non esistono sanzioni per le violazioni alla disciplina del riposo settimanale ( art. 9 del D.L.gs. 66/2003 ). Sollecitando i necessari controlli, potrà essere contestata la violazione dell’art. 174, c. 7, del Codice della Strada con conseguente ritiro dei documenti di guida e intimazione a non riprendere il viaggio fino al completamento del riposo in condizioni idonee.
Fonte Ministero dell’Interno & Trasporti