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Min. Lavoro – Interpello n. 6/2018: Dispositivo vigilante a bordo dei mezzi ferroviari


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Con interpello n. 6/2018, la Commissione in materia di salute e sicurezza sul lavoro fornisce ulteriori chiarimenti, rispetto a quanto già espresso con l’interpello n. 5/2018, in merito all’esigenza di utilizzo di dispositivi per il “monitoraggio della vigilanza” dell’operatore adibito a mansioni di sicurezza monotone e ripetitive, che presuppongono responsabilità per l’incolumità di terzi ( nel caso oggetto dell'istanza di interpello è stato riesaminato il caso del macchinista ferroviario). 

L’omologazione del dispositivo agli standard europei e nazionali non solleva il datore di lavoro dall’obbligo di valutarne l’impatto sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori nell’ambito della valutazione dei rischi. Solo in sede di stesura del DVR il dispositivo può dirsi conforme al d.lgs. n. 81/2008, non potendo l’omologazione in ambito di interoperabilità ferroviaria fungere da presunzione di conformità del dispositivo alle norme del citato decreto.

Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali