Casse e fondi sanitari

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COVIP : Nelle casse previdenziali un tesoretto da 108 miliardi


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Come ogni anno la Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione ( COVIP ) è chiamata a redigere un Initiates file downloadrapporto di monitoraggio sugli investimenti delle risorse finanziarie e sulla composizione del patrimonio delle Casse Previdenziali.

L’articolo 14 del Decreto legge 98/2011 ha attribuito alla COVIP le funzioni di vigilanza sugli investimenti delle risorse finanziarie e sulla composizione del patrimonio degli enti previdenziali, delegando a un decreto la disciplina in materia di investimento delle risorse finanziarie e di conflitti di interessi. Un decreto atteso da più di dieci anni che mai come in questo momento si rivelerebbe utile.

Come sottolineato dal Presidente Maio Padula, il completamento del quadro regolamentare favorirebbe il rafforzamento strutturale delle casse di previdenza, rendendo più efficace l’operatività delle scelte di investimento, sollecitate dalla complessità dei mercati finanziari, ma soprattutto favorirebbe la possibilità di investire nell’economia reale, un asset di grandissimo valore, in grado di originare un circolo virtuoso di crescita senza l'ampio tasso di volatilità tipico degli investimenti finanziari.

Basti pensare che - come evidenziato dalla Relazione - il risparmio previdenziale intermediato dalle Casse di previdenza e Fondi Pensione a fine 2021 ha raggiunto 321,1 miliardi di euro, ossia il 18 % del PIL ( 107,9 a capo delle Casse di previdenza e 213,2 miliardi di euro gestiti dai fondi pensione ).

RISORSE COMPLESSIVE :

Le risorse complessive movimentate alla fine del 2021 dalle casse di previdenza sono pari a 107,9 miliardi di euro, un valore che nell’arco del decennio 2011 - 2021 è cresciuto di 52,2 miliardi, con una media su base annua del 6,8%.

Per le big five il tasso di crescita si attesta su una media di 7,7% su base annua con punte addirittura del 10 % per Cassa Forense e Cassa Dottori Commercialisti mentre nelle restanti casse il tasso medio annuo si attesta al 4,6%. 

Le 5 casse di dimensioni più grandi detengono il 74,6% dell'attivo totale : 

  • 25,6 % EMPAM ( medici e dentisti ) ;
  • 16,7 Cassa Forense ( avvocati ) ;
  • 13,1 % INARCASSA ( architetti e ingegneri ) ;
  • 10,9% CNPADC ( Dottori Commercialisti ) ;
  • 8,3% ENASARCO ( agenti di commercio e consulenti finanziari ).

NUMERO DEGLI ISCRITTI :

Nella classifica per numero di iscritti al primo posto troviamo l’ EMPAM, con 373.407 attivi e 143.210 pensionati, seguita da Cassa Forense, con 241.830 attivi e 30.243 pensionati. La Cassa dei commercialisti ha invece 66.698 iscritti e 9.903 quiescienti. Ridotti invece i numeri del notariato (CNN) con 5.021 professionisti in servizio e 2.659 pensionati. 

SALDO CONTRIBUTI – PRESTAZIONI : 

A fronte di 11,2 miliardi di contributi incassati, gli Enti hanno erogato prestazioni per 8,2. L'Enpam ancora una volta è in cima alla classifica per il miglior saldo tra versamenti e prestazioni con un positivo di 767 milioni. E’ invece in rosso l'Inpgi (giornalisti), la cui gestione dei dipendenti nel 2021 mostra nel 2021 un disavanzo per 196 milioni. Bilancio in rosso anche per Cassa geometri (-31 milioni) ed Enpaia (dirigenti e impiegati in agricoltura, con un passivo di 10 milioni). 

TIPOLOGIE DI INVESTIMENTO : 

Analizzando il portafoglio, la Covip evidenzia che gli investimenti immobiliari, che includono le quote di fondi immobiliari e le partecipazioni in società immobiliari controllate dalle Casse, valgono 19,8 miliardi, i titoli obbligazionari totalizzano nel complesso 39,5 miliardi, gli investimenti in azioni sono pari a 20,6 miliardi.