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Sistema di apprendimento duale , superati gli obbiettivi del PNRR


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Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha comunicato il buon andamento delle performance dell’investimento PNRR sulla formazione professionale in modalità duale. Infatti, nel primo anno di attuazione i percorsi individuali attivati sono stati il 77% in più dell’obiettivo assegnato (48.608 percorsi totali per l’annualità formativa 2022-2023) e rispetto al target finale complessivo di 174.000 percorsi formativi completati entro fine 2025, l’Italia era già a metà percorso al 30 novembre 2023.

Inoltre, il primo bollettino di monitoraggio sull’attuazione dell’intervento del PNRR Missione 5 - Componente 1 - Investimento 3 “Sistema duale” mette in evidenza l’impatto dell’investimento sull’offerta regionale dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) che si sta convertendo verso il sistema duale, “confermandolo come modalità più efficace e rispondente alle esigenze degli allievi e alle richieste delle imprese direttamente coinvolte nella realizzazione degli interventi”.

Infine, è stato forte l’incremento degli iscritti ai percorsi di IeFP svolti in modalità duale (I-IV anno): nell’anno formativo 2022-2023 rispetto all’annualità formativa 2020-2021 sono saliti del 157%, con picchi del +340% nelle regioni del Mezzogiorno. 

Giova ricordare che quando si parla di sistema duale ci si riferisce ad una modalità di apprendimento basata sull'alternarsi di momenti formativi "in aula" (presso una istituzione formativa) e momenti di formazione pratica in "contesti lavorativi" (presso una impresa/organizzazione), favorendo così politiche di transizione tra il mondo della scuola e il mondo del lavoro per consentire ai giovani, ancora inseriti in un percorso di diritto-dovere all'istruzione e formazione, di orientarsi nel mercato del lavoro acquisendo competenze spendibili e accorciando i tempi di passaggio tra l'esperienza formativa e quella professionale. 

Tre gli strumenti a disposizione : 

  • l’alternanza rafforzata, ovvero una metodologia didattica - prevista nell’ambito del secondo ciclo di istruzione, resa obbligatoria in ogni istituzione formativa e tipologia di percorso - con periodi di applicazione pratica non inferiori a 400 ore annue;
  • l’impresa formativa simulata, ovvero delle modalità di realizzazione dell'alternanza, attuata mediante la realizzazione di un'azienda virtuale, animata dagli allievi di una classe, che svolge un'attività di mercato e fa riferimento ad un'azienda reale (cd. azienda tutor o madrina) che costituisce il modello di riferimento da simulare in ogni fase o ciclo di vita aziendale. Anche questa modalità formativa prevede periodi di applicazione pratica non inferiori a 400 ore annue;
  • l’apprendistato di primo livello (o cd. apprendistato formativo/duale ex art. 43 D. Lgs. 81/2015) che costituisce la forma privilegiata di inserimento dei giovani nel mercato del lavoro poiché consente - da un lato - il conseguimento di un titolo di studio e - dall'altro - di maturare un'esperienza professionale diretta. 

Ai datori di lavoro privati di tutti i settori economico-produttivi che attivano percorsi in duale spettano vantaggi di diversa natura: sgravi contributivi e fiscali ; sgravi retributivi  e incentivi economici. 

Fonte: Min. Lavoro