Un nuovo sistema di profilazione - con parametri qualitativi e quantitativi - per consentire agli operatori dei Centri per l’impiego di valutare in modo più accurato il livello di occupabilità dei percettori di Gol. Nuovi standard di misurazione delle prestazioni, per aggiornare quanto previsto da Garanzia giovani agli obiettivi di Gol e alle mutate platee di destinatari (non solo giovani Neet, ma anche disoccupati, beneficiari del Reddito di cittadinanza e lavoratori in transizione). Insieme alla definizione dei costo standard, necessari per il coinvolgimento degli operatori privati accreditati (agenzie per il lavoro, consulenti del lavoro).
Sono solo alcune delle novità previste dalla corposa delibera firmata dal commissario straordinario Raffaele Tangorra per ridisegnare un nuovo quadro operativo dei servizi di politica attiva del lavoro da attuare nell’ambito di Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori - GOL, il programma di riforma finanziato dal Pnrr con 4,5 milaridi a cui si aggiungono 500 milioni di euro da React EU. Con questo progetto il Governo si è impegnato alla presa in carico entro il 31 dicembre di almeno 300mila potenziali destinatari delle prestazioni ( individuati tra disoccupati, percettori di Reddito di cittadinanza, dipendenti in cassa integrazione, persone con disabilità, donne, giovani, over 50, etc ), ai quali sia aggiungono altri 600mila destinatari che andranno presi in carico dalle Regioni.
LE NOVITA' DELLA RIFORMA :
Relativamente alla cosiddetta “profilazione quantitativa”, il nuovo sistema consente agli operatori dei centri per l’impiego di valutare il livello di occupabilità degli utenti, sfruttando pienamente gli archivi di dati amministrativi, da un lato alimentati dalla persona stessa all’atto della registrazione quale disoccupata (Did), dall’altro comunicati dal datore di lavoro all’atto dell’attivazione o della cessazione di un posto di lavoro. In tal modo è stimabile, in maniera molto più accurata rispetto al passato, la probabilità di trovare occupazione entro una certa data, ed è quindi possibile definire più efficacemente, al fine della personalizzazione degli interventi, la distanza dal mercato del lavoro da colmare.
Le indicazioni che provengono dalla profilazione quantitativa vengono arricchite e approfondite dagli operatori dei centri per l’impiego attraverso l’interazione diretta con gli utenti, nella successiva fase di " profilazione qualitativa " (assessment). Questa seconda fase è finalizzata a far emerge i bisogni delle persone in termini di accompagnamento alla ricerca di lavoro oppure di aggiornamento/riqualificazione delle competenze o di supporto da parte della rete dei servizi territoriali. Nella nuova profilazione rientrano ora anche bisogni socio-sanitari.
L’operatore ha così modo di svolgere una valutazione professionale relativa a dimensioni quali: coerenza tra aspettative, esperienze pregresse e competenze; disponibilità verso la formazione e la crescita professionale; disponibilità alla mobilità territoriale; attivazione ed efficacia nella ricerca di lavoro, ecc.
Sulla base dell’assessment, l’utente stipula il patto di servizio e viene indirizzato a uno dei percorsi previsti dal programma Gol, a seconda della distanza dal mercato del lavoro:
- Percorso di reinserimento lavorativo;
- Percorso di aggiornamento (upskilling);
- Percorso di riqualificazione (reskilling);
- Percorso lavoro e inclusione.
La delibera Anpal, inoltre, aggiorna gli standard di servizio che devono essere garantiti a tutti i beneficiari di Gol sull’intero territorio nazionale dagli operatori sia pubblici che privati, nell’ambito dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di politiche attive del lavoro, e precisa anche le unità di costo standard rimborsate alle apl o consulenti.
Il programma, quindi, già da subito adotta nuovi standard di misura – in particolare nella durata delle prestazioni – che aggiornano quanto previsto nella Garanzia Giovani agli obiettivi di Gol e alle nuove platee di destinatari: non solo giovani neet, ma anche e soprattutto disoccupati, beneficiari del reddito di cittadinanza e lavoratori in transizione.
Programma GOL : La sfida delle politiche attive
GOL – Garanzia Occupabilità dei Lavoratori. Cos'è e come funziona.
Font: ANPAL