Conto alla rovescia per i nuovi contributi a fondo perduto concessi ai giovani under 35 per un importo massimo di 50mila euro, con la pubblicazione del Decreto 11 luglio 2025 del Ministero del Lavoro, in Gazzetta Ufficiale a fine agosto.
Il Decreto definisce i criteri e le modalità per l’attuazione degli incentivi Autoimpiego e Resto al Sud 2.0, previsti dal Decreto Coesione.
L’obiettivo delle nuove misure è quello di sostenere l’avvio di nuove attività autonome e d’impresa, con un’attenzione particolare ai giovani under 35 in cerca di occupazione. Possono accedere alle agevolazioni i giovani under 35 inoccupati, inattivi o disoccupati, inclusi i beneficiari del programma GOL e coloro che vivono condizioni di marginalità o vulnerabilità sociale.
Il decreto, in attuazione degli articoli 17 e 19 del decreto-legge n. 60 del 7 maggio 2024, convertito con modificazioni dalla legge n. 95 del 4 luglio 2024 (decreto Coesione), promuove l’inclusione attiva e l’inserimento al lavoro, mediante specifiche azioni a sostegno dell’avvio di iniziative di lavoro autonomo, imprenditoriali e libero-professionali dei giovani under 35, in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
- essere in una condizione di marginalità, di vulnerabilità sociale o di discriminazione;
- essere inoccupati, inattivi o disoccupati;
- essere disoccupati destinatari delle misure del programma GOL (Garanzia di occupabilità dei lavoratori).
Le iniziative economiche devono essere finalizzate all'avvio di attività:
a) di lavoro autonomo mediante apertura di partita IVA;
b) di impresa individuale regolarmente iscritta al registro delle imprese;
c) di impresa in forma societaria, regolarmente iscritta al registro delle imprese (nella forma di società in nome collettivo; società in accomandita semplice; società a responsabilità limitata; società cooperativa);
d) libero-professionali anche nella forma di società tra professionisti.
Nel provvedimento sono definite anche le modalità di svolgimento delle attività finanziate per formazione , accompagnamento alla progettazione preliminare e tutoraggio finalizzate all’incremento delle competenze per la realizzazione delle iniziative di auto imprenditorialità.
Il contributo a fondo perduto, in forma di voucher, è pari al 100% dell'investimento da realizzare, entro il limite di 30.000 euro per singola iniziativa economica, limite elevato a 40.000 euro nel caso di acquisto di beni e servizi innovativi, tecnologici e digitali o di beni diretti ad assicurare la sostenibilità ambientale o il risparmio energetico.
Previsto anche un contributo a fondo perduto per la realizzazione di programmi di investimento organici e funzionali. Per i programmi di investimento di importo complessivo fino a 120.000 euro il contributo può essere concesso fino al 65% del programma di investimento ammesso. Per i programmi di investimento di importo superiore a 120.000 euro e non superiore a 200.000 euro, il contributo può essere concesso fino al 60% del programma di investimento ammesso.
prevede un contributo a fondo perduto per la realizzazione di programmi di investimento organici e funzionali. Per i programmi di investimento di importo complessivo fino a 120.000 euro il contributo può essere concesso fino al 65% del programma di investimento ammesso. Per i programmi di investimento di importo superiore a 120.000 euro e non superiore a 200.000 euro, il contributo può essere concesso fino al 60% del programma di investimento ammesso.
Per quanto riguarda, invece, la misura Resto al SUD, possono chiedere i contributi le iniziative economiche la cui sede operativa è ubicata nei territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Anche in questo caso il contributo a fondo perduto ha la forma di un di voucher pari al 100% dell'investimento da realizzare, entro il limite di 40.000 euro per singola iniziativa economica, elevabile a 50.000 euro nel caso di acquisto di beni e servizi innovativi, tecnologici e digitali o di beni diretti ad assicurare la sostenibilità ambientale o il risparmio energetico.
Fonte: Min. Lavoro