La Legge di conversione del Decreto Lavoro ha confermato le novità per quanto concerne le regole di utilizzo delle prestazioni di lavoro occasionale nel settore turistico e termale. In particolare, sono stati modificati i limiti economici di utilizzo e i livelli occupazionali oltre i quali non è possibile accedere al contratto di prestazione occasionale, per gli utilizzatori che operano nei settori: congressi; fiere; eventi; stabilimenti termali; parchi divertimento.
La circ. n. 75 del 3.08.2023 illustra le novità normative: dal 5 maggio 2023 possono accedere al contratto di prestazione occasionale le imprese che hanno alle proprie dipendenze fino a 25 lavoratori subordinati a tempo indeterminato; dal 1° gennaio 2023 le imprese utilizzatrici possono erogare compensi fino a 15.000 euro nei confronti della totalità dei prestatori; dal 9 agosto 2023 il servizio online Contratto di prestazione occasionale, che permette la registrazione e la comunicazione dei dati relativi alla prestazione lavorativa, è implementato con la nuova categoria di imprese.
Fonte: INPS