Dopo la circ. n. 2 del 25.10.2023 , con la quale era stata fornita una complessiva disamina della riforma, l’ Ispettorato Nazionale del Lavoro torna a trattare di lavoro sportivo con la circ. n.1 del 30.01.2024.
Questa volta vengono fornite indicazioni in merito agli obblighi di tenuta del Libro Unico del Lavoro per le collaborazioni coordinate e continuative, come previsto dall’art. 28, comma 4, D.Lgs. n. 36/2021.
L’obbligo di tenuta del LUL può essere adempiuto in via telematica all’ interno di apposita sezione del Registro delle attività sportive dilettantistiche ( RASD ) . Tuttavia la prima scadenza fissata per la redazione delle scritture, fissata in “ trenta giorni dalla fine di ciascun anno di riferimento “ ( 30 gennaio 2024 per le collaborazioni del 2023 ), non può trovare applicazione considerato che l’introduzione dello stesso termine presupponeva l’emanazione del citato D.P.C.M. entro il 31 dicembre 2023.
Preso atto della mancata adozione del Decreto, e dell’impossibilità di individuare con chiarezza le modalità di tenuta e scritturazione del Libro Unico, anche ai fini dell’applicazione del regime sanzionatorio, l’ Ispettorato rinvia alla disciplina che sarà dettata dal decreto anche ai fini dell’individuazione di nuovi termini che dovranno essere rispettati ai fini della registrazioni sul LUL.
Fonte: INL – Circ. n. 1/2024