L’ Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro ( INAIL ) ha pubblicato sul proprio sito istituzionale il bando ISI 2018. Per l’ennesimo anno consecutivo sono stati messi a disposizione cifre consistenti, pari a 369.726.206,00 euro, con l’obbiettivo dichiarato di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori.
Quello del bando ISI 2018 è il maggior stanziamento effettuato da INAIL rispetto alle nove edizioni precedenti. Un dato da tenere in considerazione vista l’annunciata riduzione del costo del lavoro prevista nella Legge di Bilancio 2019, che colpirà in primis le tariffe INAIL, con conseguenze sia sui premi da versare, sia sulle prestazioni erogate.
I finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento delle risorse finanziarie, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande. Il contributo sarà erogato in conto capitale e potrà coprire fino al 65% delle spese sostenute per ogni progetto ammesso.
Gli interventi finanziabili con le risorse del Bando ISI 2018 sono ripartiti in 5 assi così suddivisi:
- Asse di finanziamento 1: Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
- Asse di finanziamento 2: Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC).
- Asse di finanziamento 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.
- Asse di finanziamento 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.
- Asse di finanziamento 5: Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.
Le domande d’accesso al contributo dovranno essere presentate in modalità telematica a sportello, seguendo tre passaggi:
1. Compilazione della domanda attraverso la procedura online.
2. Invio della domanda secondo i tempi e le modalità indicati nel bando ISI 2018.
3. Conferma della domanda e invio della documentazione a completamento della procedura entro giugno 2018
Fonte: INAIL