Forme pensionistiche complementari

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COVIP – Premi di risultato e previdenza complementare: Chiarimenti


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Facendo seguito ad una richiesta di parere presentata da un fondo pensione negoziale, la COVIP ha fornito la propria risposta ad un quesito inerente la devoluzione della previdenza complementare dei premi di risultato.

In particolare il quesito riguarda un iscritto che, nel passare alle dipendenze di un nuovo datore di lavoro, opta per il mantenimento della propria posizione previdenziale presso il Fondo del precedente datore di lavoro. L’iscritto ha poi manifestato l’intenzione di destinare, se possibile, al Fondo originario il premio di risultato che maturerà presso il nuovo datore di lavoro anche se associato ad un fondo diverso.

Dopo un breve excursus normativo, la Commissione evidenzia innanzitutto che la scelta in ordine alla conversione del premio di risultato e alla sua devoluzione a previdenza complementare non è totalmente rimessa in capo al singolo lavoratore, dovendo trovare la sua principale fonte di legittimazione in un accordo collettivo di secondo livello che lo preveda.

In presenza di un contratto collettivo che consenta la conversione dei premi di risultato in contributi alla previdenza complementare, bisognerà fare riferimento esclusivamente all’accordo di II° livello al fine di individuare le opzioni esercitabili dai lavoratori. Lo stesso dicasi per la scelta del contribuente relativa alla destinazione dei propri contributi ad una forma pensionistica complementare diversa da quella contrattuale di riferimento. Tale facoltà dovrà essere oggetto di espressa previsione nel contratto collettivo.

Fonte: COVIP