Con il mess. n. 274 del 20.01.2022 , l ‘INPS recepisce le modifiche alle disposizioni in materia di APE Sociale introdotte dalla Legge di Bilancio 2022.
L’Ape Sociale è un’indennità, istituita come misura sperimentale nel 2017, una sorta di reddito ponte per accompagnare alle pensione alcune particolari categorie di soggetti. Viene erogata a partire dal 63° anno di età e fino al raggiungimento dell’età prevista per la pensione di vecchiaia o di quella anticipata.
Dal 18 febbraio i soggetti interessati possono nuovamente presentare le domande per il riconoscimento delle condizioni di accesso, a condizione che nel 2022 o negli anni precedenti siano maturati i requisiti richiesti. I termini fissati per la presentazione delle domande Ape Sociale sono il 31 marzo, il 15 luglio e il 30 novembre 2022.
LE NOVITA’ IN LEGGE DI BILANCIO :
Quest'anno la legge di bilancio non ha solo prorogato di un anno la durata dell' Ape Sociale ma ha anche ampliato la platea dei beneficiari. In particolare per i disoccupati di lungo corso è stata eliminata la condizione del decorso del trimestre in stato di disoccupazione; mentre per l’individuazione dei lavoratori che svolgono attività c.d. gravose è stato introdotto un nuovo elenco delle professioni aventi diritto all’APE sociale e, per alcune di esse - operai edili, come indicati nel contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese edili e affini, per i ceramisti e per i conduttori di impianti per la formatura di articoli in ceramica e terracotta - è stata prevista del requisito contributivo minimo richiesto (rispetto ai 36 anni). Le nuove professioni si aggiungono a quelle precedentemente comprese nel Decreto Ministeriale 5.02.2018 assorbendone quelle sovrapposte.
I REQUISITI :
L’ APE Sociale è rivolta ai soli lavoratori iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria dei lavoratori dipendenti (Ago) o alle forme sostitutive ed esclusive della stessa, alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, nonché alla Gestione Separata, e che per giunta versano in particolari condizioni , ossia :
- si trovino in stato di disoccupazione;
- assistano, al momento della richiesta e da almeno sei mesi, il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità, un parente o un affine di secondo grado convivente qualora i genitori o il coniuge della persona con handicap in situazione di gravità abbiano compiuto i 70 anni di età oppure siano anch’essi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti;
- abbiano una riduzione della capacità lavorativa, accertata dalle competenti commissioni per il riconoscimento dell’invalidità civile, superiore o uguale al 74%;
- siano lavoratori dipendenti, al momento della decorrenza dell’indennità, che abbiano svolto da almeno sette anni negli ultimi dieci ovvero almeno sei anni negli ultimi sette dei lavori cd. gravosi.
A tali requisiti se ne aggiungono :
- Requisito anagrafico – 63 anni di età ;
- Requisito contributivo - aver maturato entro il 31 dicembre 2022 almeno 30 anni di contributi (o 36 anni di contributi per i lavori gravosi), a seconda della categoria di appartenenza, con un massimo di 2 anni di sconto per le donne. La Legge di bilancio 2022 ha previsto una riduzione a 32 anni del requisito minimo per operai edili , ceramisti e conduttori di impianti per la formatura di articoli in ceramica e terracotta;
Il richiedente deve aver cessato l’attività lavorativa, essere residente in Italia e privo di una pensione diretta in Italia o all’estero, oltre a maturare una pensione di vecchiaia di importo non inferiore a 1,4 volte l’importo della pensione minima.
Fonte: INPS – mess. n. 274 del 20.01.2022