L’ INL, con circ. n. 2 del 7.04.2022, fornisce chiarimenti sulle modalità di erogazione della formazione di base e trasversale in apprendistato, con particolare riguardo alla possibilità di ricorrere alla formazione a distanza ( FAD ) in modalità asincrona, nelle ipotesi in cui tale formazione sia erogata da parte di organismi di formazione accreditati e finanziati dalle aziende, per carenza delle risorse messe a disposizione dalla Regione.
In forza dell’art. 44 del D.Lgs. n. 81/2015 e delle linee guida adottate il 20 febbraio 2014 dalla Conferenza permanente per i rapporti tra Stato ; Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano è rimessa alla normativa regionale la definizione degli strumenti per il riconoscimento di quella formazione, definita di base e trasversale, finalizzata all'acquisizione delle competenze basilari che l’apprendista deve possedere, qualunque sia il settore in cui presta la sua opera.
Su richieste di chiarimenti formulate da alcuni Ispettorati territoriali, la Direzione Generale INL ritiene ammissibile ricorrere alla modalità di formazione e-learning, esclusivamente in modalità sincrona. Lo stesso Ispettorato precisa che tale particolare modalità prevede un modello di formazione in remoto caratterizzato da forme di interattività a distanza tra i discenti e i docenti e/o gli e-tutor e/o altri discenti. La piattaforma deve pertanto garantire rilevamento presenze dei discenti con il rilascio di specifici output.
Peraltro, anche se con specifico riferimento alla formazione degli apprendisti con contratto professionalizzante in CIG durante il periodo emergenziale, l’Ispettorato con la nota n. 527 del 29.07.2020, ha confermato la possibilità di utilizzare, nelle ore in cui la prestazione lavorativa viene resa regolarmente, la modalità e-learning o FAD, nella sola modalità sincrona.
Fonte : INL - Circ. n. del 7.04.2022