In data 9 ottobre 2019, Elettricità futura ; Utilitalia ; Enel s.p.a. ; e le maggiori OO.SS. hanno sottoscritto il rinnovo del CCNL Elettricità per il triennio 2019 – 2021. ( vedi anche CCNL Elettrico 2016 -2019 )
Il CCNL Elettricità si applica alle imprese elettriche che svolgono attività di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione e vendita di energia elettrica, nonché produzione e fornitura del servizio calore e di smaltimento delle centrali elettronucleari dismesse e attività connesse e alle società di ingegneria costituite da imprese del settore e che già oggi svolgono la propria attività esclusivamente per il settore elettrico, e ai lavoratori dalle stesse dipendenti.
L’impatto del settore con la transizione energetica è stato avvertito di riflesso anche dalla contrattazione tanto da rendere opportuno l'ampliamento del campo di applicazione contrattuale. Per la prima volta il CCNL elettricità andrà a disciplinare i rapporti di lavoro inerenti nuove attività di efficientamento energetico, fonti rinnovabili di piccole dimensioni e i relativi servizi commerciali di assistenza.
Gli ulteriori elementi di novità previsti dal CCNL Elettricità 2019 – 2021 vengono di seguito riportati:
• Minimi tabellari: Sono previsti aumenti in tre tranche novembre 2019, settembre 2020 e giugno 2021;
• Una tantum: Ai lavoratori in forza al 1° dicembre 2019 verrà corrisposto con la retribuzione di dicembre 2019 una somma “ una tantum “commisurata al livello professionale;
• Classificazione del personale: Ad ulteriore conferma dell’impatto della transizione energetica nel sistema produttivo, e di riflesso nella contrattazione, viene istituita una Commissione paritetica per la definizione di nuovi macro profili professionali legati alle trasformazioni tecnologiche del settore;
• Lavoro a tempo determinato: IL CCNL Elettricità 2019 – 2021 stabilisce nel 25% dei lavoratori a tempo indeterminato in forza il limite complessivo per i lavoratori a termine e in somministrazione;
• Appalti e dumping contrattuale ( art. 12 ): Al fine di porre argine al fenomeno del dumping contrattuale e rendere proibitiva l’applicazione di “contratti pirata” , è stato previsto l'obbligo per l’appaltatore di applicare il contratto merceologico di riferimento sottoscritto dalle organizzazioni maggiormente rappresentative. Per quanto concerne la salute e sicurezza sul lavoro si cercherà di promuovere la funzione di coordinamento delle aziende appaltanti con i sindacati;
• Scatti di anzianità e sostegno alla previdenza complementare ( art. 39 ): Nell’ottica di valorizzare la funzione della previdenza complementare quale pilastro integrativo per il trattamento pensionistico dei più giovani, verrà avviato un percorso di trasformazione degli scatti di anzianità in forme di sostegno della previdenza complementare. Ai lavoratori assunti dal 1.01.2020, iscritti ai fondi di settore, dal compimento del 1° scatto di anzianità e per ogni anno sino ad un massimo di 10 aumenti, gli importi verranno versati al fondo di previdenza complementare;
• Previdenza complementare: Contribuzione a carico azienda pari a 12 euro mensili mentre dal 1 luglio 2020 le aziende verseranno ai fondi un contributo aggiuntivo pari a 5 euro da destinarsi alla costituzione di un fondo di solidarietà bilaterale per le imprese dei servizi pubblici energetici;
• Assistenza sanitaria integrativa: Viene previsto un contributo pari a 5 euro mensili a carico azienda che si aggiunge al finanziamento aziendale di fondi aziendali di assistenza sanitaria integrativa eventualmente presenti;
• Premi produttività: Gli obbiettivi da raggiungere verranno meglio specificati a livello aziendale, il contratto nazionale ha stabilito in 210 euro l’importo del premio annuale per il 2020 e per il 2021.
• Maternità: Prevista la possibilità di fruire dei congedi parentali ad ore, fino ad un massimo pari all’orario giornaliero.
Fonte: CCNL Elettricità 2019 – 2021