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ANIA : Linee guida per il lavoro agile nel settore assicurativo e di assicurazione/assistenza


firma accordi

L’ANIA e la FIRST-CISl, FISAC-CGIL, FNA, SNIFIA e UILCA, anche in considerazione della digitalizzazione e delle trasformazioni tecnologiche, in data 24 febbraio hanno sottoscritto delle specifiche Linee guida in merito alle nuove modalità di lavoro agile, costituenti un quadro di riferimento per i futuri accordi aziendali e destinate ad essere allegate al prossimo CCNL. 

Sono diversi i punti rilevanti delle Linee guida. Se ne segnalano alcuni. 

Il lavoro agile, che le parti contraenti vogliono senz’altro valorizzare, non è inteso come una “modalità di lavoro esclusiva” e, comunque, è affermato l’impegno a garantire “al lavoratore agile le medesime opportunità di sviluppo professionale previste per la generalità dei dipendenti”, anche grazie a “percorsi formativi finalizzati a incrementare specifiche competenze tecniche, organizzative, digitali, per un efficace e sicuro utilizzo degli strumenti forniti in dotazione”. 

Nelle giornate di lavoro agile la prestazione lavorativa, ad opera dei contratti aziendali, potrà essere collocata in particolari fasce lavorative nel rispetto del work life balance e nel limite dell’orario di lavoro giornaliero e/o settimanale di cui al CCNL.

Al di fuori dell’orario e nei casi di assenza legittima (es., malattia, infortuni, ferie, permessi retribuiti, ecc.), i lavoratori agili non sono tenuti alla connessione, essendo legittimati a disattivare i dispositivi in dotazione. In caso di ricezione di comunicazioni aziendali, non saranno comunque obbligati a prenderle in considerazione prima della prevista ripresa dell’attività lavorativa. 

Ampiamente trattato è anche il tema della salute e sicurezza sul lavoro: ai lavoratori agili si applica la disciplina recata dagli artt. 18, 22 e 23 della legge n. 81/2017 nonché quella sulla sicurezza e salute dei luoghi di lavoro di cui al D.lgs. n. 81/2008 e s.m.i.. 

Le Imprese forniranno ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, nell’ambito dell’informativa annuale di cui all’art. 35 del suddetto decreto legislativo, un’informativa relativa ai rischi generici e ai rischi specifici connessi allo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile e saranno previsti momenti di monitoraggio paritetico con i predetti Rappresentati.

Le Linee guida, inoltre, intervengono anche sul livello nazionale, prevedendo direttamente l’istituzione di un Osservatorio Nazionale Bilaterale in materia di Lavoro Agile, a cui viene affidato il compito di monitorare l’andamento delle Linee e di valutarne possibili sviluppi e implementazioni con riferimento sia a eventuali novità normative, sia alla crescente evoluzione tecnologica e digitale in materia. 

Di tale Osservatorio, composto pariteticamente da 10 rappresentanti (5 di parte aziendale e 5 di parte sindacale), viene già prevista la prima riunione, che dovrà essere effettuata entro il 15 giugno 2021.

Fonte: ANIA