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Decreto dignità: testo definitivo – le novità sul contratto a termine


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Recando il bollino della Ragioneria generale, il testo del decreto dignità, recante Disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese, può considerarsi assestato e ormai prossimo alla pubblicazione.

Le disposizioni relative al contratto a termine, diverse da quelle della precedente versione ( vedi Consiglio dei Ministri - Decreto dignità, nuovo contratto a tempo determinato ), si traducono anch’esse in una serie di modifiche apportate alla normativa che in generale disciplina tale modello contrattuale subordinato, contenuta negli artt. 19/29 del d.lgs. n.81/2015 ( leggi il testo consolidato degli artt.19/29 d.lgs. n. 81/2015 con le modifiche apportate dal decreto dignità ).

Al fine di favorire la comprensione delle innovazioni introdotte e della loro portata innovativa rispetto alla disciplina previgente e anche una valutazione della complessiva regolazione del contratto a termine come risultante dalla combinazione della normativa precedente e delle ultime disposizioni, si riporta di seguito il testo degli artt. 19/29 come risultante dalle modifiche predisposte dal decreto legge nella versione che dovrebbe essere pubblicata a breve.

Fra parentesi quadra sono riportate le parole che il decreto legge abroga all’interno della precedente disciplina; in colore giallo vengono riportate le nuove disposizioni recate dal decreto, siano esse sostitutive o aggiuntive rispetto al testo precedente.

Nel considerare le innovazioni introdotte, è necessario avere altresì presente che il decreto contiene una norma di diritto transitorio, secondo la quale le disposizioni dello stesso in tema di contratto a termine “… trovano applicazione ai contratti di lavoro a tempo determinato stipulati successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto, nonché ai rinnovi e alle proroghe dei contratti in corso alla medesima data”.

a cura della Redazione