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Appalti PNRR : Linea dura dell' ANAC per le aziende che non assumono giovani e donne


In risposta ad un’istanza di parere precontenzioso ( delibera 451/2022 ), l’ ANAC conferma la linea dura verso le imprese che non rispettano le clausole di condizionalità previste dal PNRR per incentivare l’occupazione di giovani e donne. 

Interpellata da un’impresa esclusa dai lavori di adeguamento sismico e di sicurezza di una scuola fiorentina, l’ ANAC ha confermato l’esclusione dalla procedura di affidamento dei lavori, a fronte dell’omessa dichiarazione dell’obbligo di garantire, in caso di aggiudicazione dell’appalto, il rispetto di una quota di occupazione per giovani e donne, come previsto dall’art. 47, del DL Semplificazioni. Il vizio non è stato ritenuto sanabile neanche mediante soccorso istruttorio. 

PARITA’ DI GENERE E GENERAZIONALE NEL PNRR : 

Il PNRR prevede una “ clausola di condizionalità, ossia un vincolo per gli operatori economici aggiudicatari di bandi di destinare ai giovani under 36 e alle donne senza limiti di età, almeno il 30% per cento dell’occupazione aggiuntiva creata in esecuzione del contratto per le attività essenziali connesse. La misura, disciplinata dall’art. 47 del DL 31 maggio 2021, n. 77 di disegno del sistema di governance del PNRR, stabilisce che le stazioni appaltanti inseriscano nei bandi di gara, specifiche clausole dirette all’inserimento di obblighi , anche assunzionali, come requisito necessario per la partecipazione nonché l’eventuale assegnazione di un punteggio aggiuntivo all’offerente che rispetti determinati requisiti in materia di pari opportunità. 

Il contesto in cui questa necessità sorge è noto. La difficoltà strutturale di accesso dei giovani al mercato del lavoro, la quota di NEET più elevata di Europa e la differenza strutturale tra uomini e donne nella partecipazione al lavoro, rappresentano la prima e più grande diseguaglianza nel nostro Paese. Una distorsione che incide direttamente sul PIL nazionale e porta con sè inefficienze produttive. 

Se specificato nel bando di gara, possono essere previste pertanto anche pesanti penali in caso di violazione degli obblighi derivanti da tali clausole, commisurate alla gravità e proporzionali rispetto all’importo del contratto o alle prestazioni del contratto. E’ prevista inoltre anche l’impossibilità per l’operatore economico di partecipare, in forma singola o raggruppata, per un periodo di dodici mesi, ad ulteriori procedure di affidamento afferenti investimenti pubblici finanziati, in tutto o in parte, con le risorse del PNRR o del PNC. 

Chiarimenti in merito sono stati forniti dal Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri con il Decreto 7 dicembre 2021 recante “ Adozione delle linee guida volte a favorire le pari opportunità di genere e generazionali, nonché l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC. “

Fonte : ANAC