Pubblicato sulla GU del 5 aprile 2019, n. 81 il decreto n. 102661/2019 con il quale il Ministero del Lavoro, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, considerata l’esigenza espressa dalle parti sociali nell’accordo sottoscritto in data 4 luglio 2018 tra ASSTRA; ANAV; AGENS e le maggiori OO.SS di settore, modifica e integra la disciplina del Fondo di solidarietà per il sostegno al reddito del personale delle aziende di trasporto pubblico.
Il Fondo, istituito con il decreto n. 86985/2015 successivamente modificato dal decreto n. 97510/2016, ha lo scopo di assicurare tutele ai lavoratori di aziende non coperte dalla normativa in materia di integrazioni salariali. In particolare il Fondo ha lo scopo di:
1. Assicurar ai lavoratori una tutela in costanza di rapporto di lavoro mediante l’erogazione di un assegno ordinario nei casi di riduzione o sospensione temporanea dell’attività lavorativa per le causali previste in materia di interazioni salariali;
2. Contribuire allo svolgimento di programmi formativi per il personale dipendente di settore;
3. Erogare prestazioni integrative della NASpi;
4. Erogazione di assegni straordinari per il sostegno al reddito dei lavoratori prossimi alla pensione di vecchiaia o anticipata nei successivi sessanta mesi , previo accordo aziendale nell’ambito di programmi di incentivo all’esodo.
Il decreto n. 102661/2019 riconosce il contratto di solidarietà come causale che consente l’accesso alle prestazioni del Fondo e precisa le modalità di accesso alle prestazioni e il loro finanziamento. Il Fondo, privo di personalità giuridica, gode di autonoma gestione finanziaria e patrimoniale presso l’INPS che, a questo punto con una propria circolare illustrativa, dovrà diffondere le proprie indicazioni in merito alle nuove procedure.
Fonte: Min. Lavoro - Decreto n. 102661/2019