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ANPAL – Audizione in Commissione su Reddito di Cittadinanza


tavolo riunioni anpal

Presso la Commissione Lavoro del Senato si è svolta l’audizione dell’ ANPAL, nell’ambito dell’iter di conversione del DL n. 4 del 28 gennaio 2019, recante disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni.

Visto il ruolo da protagonista che l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive dovrà svolgere nella riforma dei Centri per L’Impiego, l’intervento del Presidente Del Conte non poteva che essere incentrato su due temi:

• Analisi del bacino di utenza del Reddito di Cittadinanza, con riferimento ai nuclei che versano in condizione di povertà assoluta;
• Piano di sviluppo dei Centri per l’Impiego per porre rimedio alle carenze strutturali del sistema.

Sulla base dei dati ISTAT, sono state realizzate delle stime su un bacino potenziale di utenza composto da nuclei in povertà assoluta, pari a poco meno di 1,778 mln unità per un totale di 3,450 mln di individui, distribuiti principalmente nelle Regioni del Sud.

Il presidente ha affrontato il tema centrale della sostenibilità del rapporto tra utenza e la dotazione di risorse umane dei Centri per l’Impiego. E’ ben noto come i Servizi pubblici per l’impiego italiani abbiano un numero di operatori inferiori alle 8 mila unità rispetto ai 115 mila unità della Germania, ai 78 mila del Regno Unito e ai 49 mila della Francia. Per giunta, una buona parte degli operatori di ANPAL Servizi attualmente operano con contratti non stabili ( 135 con contratto a tempo determinato e 506 con contratto di collaborazione, di cui il 90% sul territorio per garantire l’attività di supporto ai Centri per l’Impiego ). Pertanto sarebbe necessario procedere alla stabilizzazione di questi contratti precari in contratti a tempo indeterminato.

Del Conte ha poi evidenziato l’importanza dei sistemi informativi per poter gestire al meglio e con rapidità i beneficiari del Reddito di Cittadinanza. Non a caso il possesso di qualsivoglia device e di un accesso web rappresenta una pre-condizione necessaria per dare corso all’obbligo di consultazione continua delle proposte di lavoro. Sarà quindi necessario garantire questa pre-condizione anche attraverso la destinazione di una quota di indennità all’acquisto di device e/o di un accesso web.

L’occasione è stata utile anche per delineare il ruolo e le attività di Anpal e di Anpal Servizi, con riferimento al rafforzamento dei Cpi così come per l’implementazione del Reddito di Cittadinanza.

Fonte: ANPAL