L’ INPS introduce nuove modalità semplificate per l’acquisizione del PIN dispositivo tramite riconoscimento a distanza e per la compilazione e invio on-line delle domande di prestazione connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19.
A darne notizia è la stesso Istituto previdenziale con il mess. n. 1381 del 26.03.2020. L’obbiettivo è ridurre al minimo indispensabile gli spostamenti delle persone incentivando l’utilizzo dei servizi web.
Ci è voluta l’epidemia da COVID-19 per snellire parte delle procedure relative al rilascio del PIN con il riconoscimento a distanza, gestito dal Contact Center, che consentirà ai cittadini di ottenere, in un unico processo da remoto, un nuovo PIN con funzioni dispositive senza attendere gli ulteriori 8 caratteri del PIN che ordinariamente venivano spediti tramite il servizio postale.
La modalità semplificata consente ai cittadini di compilare e inviare le specifiche domande di servizio, previo inserimento della sola prima parte del PIN, ricevuto via SMS o e-mail, dopo averlo richiesto tramite portale o Contact Center.
Il DL 17 marzo 2020, n. 18 (cd. Cura Italia) ha attribuito all’INPS il compito di attuare diverse misure disposte dal Governo a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese individuali.
Come accennato in precedenza, per garantire a tutti i cittadini il diritto di accesso alle prestazioni economiche e agli altri servizi individuali con modalità interamente telematiche, l’ Istituto ha semplificato le procedure di inoltro delle istanze relativamente a:
• indennità professionisti e collaboratori Co.co.co. ( Mess. n. 1288 del 20.03.2020 );
• indennità lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’AGO;
• indennità lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
• indennità lavoratori del settore agricolo;
• indennità lavoratori dello spettacolo;
• bonus per i servizi di baby-sitting ( Circ. n. 44 del 24.03.2020 ).
Con riferimento alla sola prestazione “bonus per i servizi di baby-sitting”, il mess. 1381 del 26.03.2020 precisa che nell’ipotesi in cui la domanda sia stata inoltrata con il PIN semplificato, il cittadino dovrà venire in possesso anche della seconda parte del PIN, al fine della necessaria registrazione sulla piattaforma Libretto di Famiglia e dell’appropriazione telematica del bonus.
Fonte: INPS - Mess. n. 1381 del 26.03.2020