Stampa

INL - Nota n. 859/2024 : Appalti in ambienti confinati - competenza degli organi abilitati alla certificazione


icona

L’ Ispettorato è tornato a trattare di certificazione dei contratti di lavoro in ambienti confinati o sospetti di inquinamento ai sensi del D.P.R. 14 settembre 2011, n. 177.

A breve distanza dalla pubblicazione di due note sul medesimo argomento ( le note 694/2024 e 1937/2024 , con le quali era stato delimitato l’obbligo di certificazione) , l’ Ispettorato ha fornito ulteriori precisazioni in merito alla competenza territoriale degli organi abilitati alla certificazione.

Con la nota n. 859/2024  l’ Ispettorato ha chiarito che la previsione contenuta nell’art. 76 del D.Lgs. n. 276/2003 , in forza del quale “ le parti stesse devono rivolgersi alla Commissione nella cui circoscrizione si trova l’azienda o una sua dipendenza alla quale sarà addetto il lavoratore “, trova applicazione esclusivamente laddove ci si rivolga alle commissioni abilitate alla certificazione istituite presso gli Ispettorati territoriali del lavoro e le Province [art. 76, comma 1, lett. b) ].

Nelle diverse ipotesi delle commissioni istituite presso gli ordini provinciali dei consulenti del lavoro l’ambito di competenza territoriale resta definito nel regolamento interno della relativa commissione [art. 76, comma 1 lett. c-ter) ].   

Fonte: INL