Con la circolare n. 75 del 28.06.2024 L'INPS ha fornito indicazioni in merito agli adempimenti previdenziali connessi al riconoscimento dell' esonero contributivo per le assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni da tempo determinato a indeterminato di beneficiari del Reddito di cittadinanza (RDC).
Il beneficio contributivo è previsto dall' articolo 1, comma 294, Legge n. 197/2022 ( Legge di bilancio 2023 ). Quest'ultima ha previsto per i datori di lavoro privati che, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023, hanno assunto beneficiari del RDC il riconoscimento, per un periodo massimo di 12 mesi, dell'esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi INAIL, nel limite massimo di importo pari a 8.000 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile.
L' INPS ricorda che sgravio contributivo in esame è subordinato al rispetto dei principi generali in materia di incentivi all’assunzione , e delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro.
Per quel che riguarda gli adempimenti a carico dei datori di lavoro, la circolare in commento, tra l'altro, riporta le modalità di esposizione nel flusso Uniemens dei dati relativi alla fruizione dell’esonero contributivo.
Fonte: INPS - Circ. n. 75 del 28.06.2024