Firmato nella giornata di ieri dal Ministro del Lavoro Andrea Orlando il nuovo decreto che regola e rifinanzia con un miliardo di euro il Fondo Nuove Competenze. La pubblicazione dell’avviso da parte di ANPAL è prevista invece per il mese di ottobre. Le aziende che intendono aderire avranno poi tempo sino al 31 dicembre 2022 per stipulare accordi collettivi che prevedano la rimodulazione dell’orario di lavoro dei propri dipendenti, per consentire loro la partecipazione a percorsi di formazione aggiornamento professionale della durata massima di 250 ore per ciascun lavoratore.
Operativo dall’ anno 2020, il Fondo ha rimborsato il costo delle ore di lavoro ridotte per una cifra complessiva di 2,330 miliardi di euro a 14.223 aziende, coinvolgendo in attività formative e di aggiornamento 708.821 lavoratori. Rispetto alle annualità precedenti il decreto prevede alcune novità :
- Cofinanziamento - Il fondo non coprirà più la totalità dei costi ma solo il 100%dei contributi assistenziali e previdenziali ( al netto degli eventuali sgravi contributivi fruibili nel mese di approvazione dell’istanza di accesso) oltre al 60% della retribuzione oraria delle ore destinate alla formazione;
- Premialità – Per le aziende che intendono procedere con la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, la quota di retribuzione oraria delle ore destinate alla formazione resta finanziata al 100% ;
- Competenze digitali e green – IL Fondo è stato riformato orientandolo a sostegno delle trasformazioni digitali ed ecologiche. AL fine di orientare selettivamente le risorse pubbliche al conseguimento dei risultati previsti dal PNRR;
- Fondi Interprofessionali – Costituiranno il canale di accesso privilegiato la Fondo Nuove Competenze. Per i datori di lavoro esclusi da tali fondi la formazione dovrà essere erogata da enti accreditati a livello nazionale o regionale.
Fonte: Min. Lavoro