Unioncamere, con la collaborazione del Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali, ha pubblicato il Bollettino Excelsior Informa che elabora le previsioni occupazionali. In questa occasione i dati sono riferiti al mese di gennaio mese in cui si continuano a registrare dati preoccupanti sul mancato incontro tra domanda e offerta di lavoro.
Nel mese di gennaio 2025 il mismatch tra domanda e offerta di lavoro interessa 246mila assunzioni delle 497mila programmate (49,4%), ovvero un'impresa su due trova difficoltà soprattutto a causa della mancanza di candidati (32,0%).
Le professioni di difficile reperimento appartengono in primis al gruppo delle professioni intellettuali e scientifiche tra questi gli analisti e specialisti nella progettazione di applicazioni (62,1%) , gli ingegneri (58,5%). Tra le professioni tecniche si segnalano i tecnici della gestione dei processi produttivi di beni e servizi (67%) e i tecnici della salute (66,3%). Nel gruppo delle professioni qualificate delle attività commerciali e dei servizi risultano di più difficile reperimento gli operatori della cura estetica (59,8%) e le professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali (55,9%).
Ma i tassi più alti si registrano tra gli operai specializzati nell’installazione e manutenzione di attrezzature elettriche/elettroniche (75,5%) ; tra i fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica (74,5%) ; gli operai addetti a macchinari dell'industria tessile e delle confezioni (67,9%) e gli operai addetti alle macchine automatiche e semiautomatiche per lavorazioni metalliche (65,6%).
Per quanto concerne gli altri aspetti segnalati dal bollettino, viene rilevato come siano le microimprese fino a 9 dipendenti. I contratti a tempo determinato (215mila, cioè il 43,2% del totale) sono la forma prevalente di assunzione, seguita dai contratti a tempo indeterminato (23,1%). Il 30% delle assunzioni di gennaio (148mila posti di lavoro) è destinato a giovani sotto i 30 anni, con una forte richiesta nei settori finanziario, turistico e informatico. Le assunzioni sono maggiori al nord-ovest e al sud, mentre il nord-est presenta la maggiore difficoltà di reperimento.
Fonte: Unioncamere