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INPS – Circ. n. 120 del 22.08.2019 : CIGD – Termine decadenziale per i pagamenti diretti


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Con la circ. n. 120 del 22.08.2019 , l’ Istituto previdenziale fornisce chiarimenti in ordine al termine decadenziale per i pagamenti diretti, da parte dell’ INPS, dei trattamenti di integrazione salariale in deroga. Il decreto-legge 4/2019, convertito dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, ha previsto una nuova disciplina in materia di decadenza.

Il comma 6-ter dell’articolo 44 del D.lgs n. 148/2015, introdotto, in sede di conversione del D.L. n. 4/2019, dalla legge n. 26/2019, prevede infatti che per il pagamento diretto da parte dell’INPS, il datore di lavoro sia obbligato ad inviare all’Istituto tutta la documentazione necessaria entro lo stesso termine previsto dal comma 6-bis per il conguaglio o la richiesta di rimborso.

Ne deriva che il termine decadenziale previsto in via generale per le integrazioni salariali anticipate dal datore di lavoro venga esteso anche alle prestazioni pagate direttamente dall’Istituto. Alla luce di ciò è risultato opportuno precisare che la decorrenza del termine dei sei mesi entro cui il datore di lavoro è obbligato ad inviare all’Istituto tutti i dati necessari per il pagamento della prestazione salariale, tramite del Mod. SR41, parte dalla fine del periodo di paga in corso alla scadenza del periodo concesso o dalla data in cui viene emesso il provvedimento di autorizzazione del trattamento da parte dell’Istituto, se successivo.

La circ. n. 120 del 22.08.2019 fornisce, inoltre, indicazioni sulla gestione dei trattamenti conclusi prima o dopo il 30 marzo 2019, data di entrata in vigore della L. 26/2019.

E’ sempre bene ricordare che, trascorso inutilmente il termine, il pagamento della prestazione e gli oneri ad essa connessi rimangono a carico del datore di lavoro inadempiente.

Fonte: INPS – Circ. n. 120 del 22.08.2019