Con la nota n. 7369 del 10.09.2018, l’INL fornisce ulteriori chiarimenti in merito alla tracciabilità delle retribuzione mediante l’utilizzo di specifici strumenti di pagamento indicati dalla Legge ( Art. 1, c. 910 – 913, della L. 27.12.2017 n. 205 ).
Dopo le indicazioni già fornite con la nota n. 4538 del 22.05.2018 e nota n. 5828 del 4.07.2018, con questo terzo intervento l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ( INL ) integra le precedenti note con due nuove indicazioni sui mezzi di corresponsione della retribuzione, considerando ammissibile il pagamento in contanti presso la banca dove il datore di lavoro ha un conto corrente ordinario ( lett. b), art. 1 comma 910 legge di bilancio 2018 ), nonché attraverso vaglia postale ( lett. d), comma 910 legge di bilancio 2018 ) anche se non espressamente previsti dalle relative disposizioni che menzionano rispettivamente il conto corrente tesoreria e l'assegno.
Fonte: INL